Legge Mancino: testo e cosa riguarda, le posizioni di Salvini-Di Maio

Pubblicato il 3 Agosto 2018 alle 19:04 Autore: Giuseppe Spadaro
Legge Mancino testo e cosa riguarda, le posizioni di Salvini-Di Maio

Legge Mancino: testo e cosa riguarda, le posizioni di Salvini-Di Maio

Non è la prima volta che il ministro per la famiglia e le disabilità nel Governo Conte Lorenzo Fontana lancia proposte ‘solitarie’. Accusato di posizioni xenofobe all’indomani della nomina a ministro, questa volta dal suo profilo Facebook l’esponente della Lega Nord propone di ‘abrogare la legge Mancino’. Una legge nata 25 anni fa che porta il nome dell’allora ministro dell’Interno che sanziona e condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista, e aventi per scopo l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. La legge punisce anche l’utilizzo di simbologie legate a suddetti movimenti politici.

Ministro Fontana su Facebook: ‘Abroghiamo la legge Mancino’

Lo spunto arriva dai fatti di cronaca. Infatti è notizia di ieri che nel gruppo resosi protagonista dell’episodio di lancio di uova contro Daysy Osakue c’è anche il figlio di un consigliere comunale del PD di Moncalieri. E soprattutto il fatto che non vi sia alcun movente razziale. I ragazzi si sono giustificati parlando di una ‘bravata’. L’episodio è il punto di partenza per l’attacco del ministro Fontana.  Su Facebook Fontana ha scritto: ‘I fatti degli ultimi giorni rendono sempre più chiaro come il razzismo sia diventato l’arma ideologica dei globalisti e dei suoi schiavi;  (alcuni giornalisti e commentatori mainstream, certi partiti) per puntare il dito contro il popolo italiano, accusarlo falsamente di ogni nefandezza, far sentire la maggioranza dei cittadini in colpa per il voto espresso e per l’intollerabile lontananza dalla retorica del pensiero unico’.

Più avanti nello stesso post Fontana scrive: ‘Abroghiamo la legge Mancino; che in questi anni strani si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano. I burattinai della retorica del pensiero unico se ne facciano una ragione: il loro grande inganno è stato svelato’.

Salvini: ‘Abrogare Legge Mancino non è priorità Governo’

Il segretario della Lega nonché vicepremier Matteo Salvini non è sulla stessa linea del ministro Fontana. Infatti a chi gli chiede un commento sull’abolizione della legge Mancino risponde: ‘Se mi chiedete se faremo una proposta di legge o una raccolta di firme per abolire la legge Mancino dico di no’. ‘E’ un’idea ma sicuramente non è una priorità per la Lega e il governo, che ha al centro della propria azione lavoro, tasse e sicurezza’. Stando alle parole del Ministro Salvini non è dunque in programma alcuna iniziativa legislativa. Dopo tutto il Governo Conte ha individuato a monte e col contratto di governo i vari punti da tradurre in leggi.

Di Maio ‘La Legge Mancino deve restare dov’è’


Ancora più esplicita e distante dalle posizioni di Fontana l’opinione dell’altro vicepremier Luigi Di Maio. ‘La discussione sull’abrogazione della Legge Mancino può chiudersi tanto rapidamente quanto si è aperta. Prima di tutto non è nel contratto di governo’. Va avanti il capo politico del MoVimento 5 Stelle dalla sua pagina Facebook: ‘In Italia alcuni giornali stanno strumentalizzando alcuni casi di cronaca per coprire le vere emergenze del Paese. E tutta l’Italia lo ha capito ieri quando si è scoperto chi era l’imbecille che ha lanciato l’uovo a Daisy Osakue. Ci sono invece milioni di disoccupati e milioni di poveri che per i giornali non esistono. Le soluzioni per rispondere alle loro esigenze sono dentro il contratto che il governo ha il compito di applicare. La Legge Mancino per me deve rimanere dov’è. Le pensioni d’oro invece devono scomparire alla velocità della luce’.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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