Serie A 2018/2019, il focus: Dries Mertens è il pupillo del Napoli

Pubblicato il 12 Agosto 2018 alle 18:26 Autore: Gianni Spadavecchia

Serie A 2018/2019, il focus: Dries Mertens è il pupillo del Napoli.

Questa estate ha portato tante sorprese, molti top club italiani si sono rinforzati diventando ancora più competitivi. Milan, Inter e Roma sono infatti pronte a giocarsi con il Napoli il secondo posto in classifica. Gli azzurri, con Ancelotti in panchina, non hanno fatto grandi acquisti e intendono affidarsi, ancora una volta al tridente d’attacco degli ultimi anni. Dries Mertens potrebbe, di nuovo, il giocatore decisivo. Sarà però interessante vedere la disposizione in campo e se la sua titolarità verrà messa in discussione o no.

Ti potrebbe interessare anche: Serie A 2018/2019, il focus: Gonzalo Higuain pronto per il Milan

Dries Mertens: quella voglia di fare ancora bene

Le ultime stagioni, a suon di gol e prestazioni, hanno proclamato Dries Mertens degno sostituto di Gonzalo Higuain. Insieme a Lorenzo Insigne, è sicuramente il giocatore più importante per la squadra partenopea che con lui (e non solo) ha sperato fino all’ultimo nel sogno Scudetto. Nonostante gli alti e i bassi, il giocatore belga ha dimostrato di avere le capacità per condurre al gol (e spesso alla vittoria) la sua squadra. Complice delle sue ottime prestazioni, il gioco veloce ed efficace degli azzurri che spesso, con pochissimi passaggi, concludeva a rete. Per l’attaccante classe 87 si prevede una stagione difficile, con il sogno campionato che sembra, quasi, irrealizzabile. Dovrà vedersela, oltre che con Immobile, Icardi, Higuain e Dzeko, anche con il fuoriclasse portoghese, Cristiano Ronaldo.

Dries Mertens: il suo contributo al Napoli

Con la maglia del Napoli da ormai 5 stagioni, la sesta con quella che sta arrivando. Il belga ha sposato il progetto del Napoli senza mai pentirsene. Nel 2013/2014 la sua prima stagione, con 33 partite e 11 gol. Poi un leggero calo nella seconda stagione, 31 presenze e 6 reti. Nell’anno successivo 33 presenze ma appena 5 gol. Giocatore di carattere ma non così concreto. Con la cessione di Higuain alla Juve qualcosa cambia. Sarri lo reinventa prima punta e l’attaccante del Napoli accetta la sfida. Nella stagione 2016/2017 sigla 28 reti in 35 partite. Nell’ultimo campionato 18 sigilli in 38 apparizioni. Sempre più minuti, sempre più partite fino a diventare insostituibile. Con gli azzurri ha conquistato una Coppa Italia (2013-2014) e la Supercoppa Italiana nella stagione successiva. Come trofei individuali può vantare il titolo di “miglior calciatore belga” del 2017.

SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOKTWITTER E TELEGRAM

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Gianni Spadavecchia