Assicurazione auto scaduta: giorni di copertura e sanzioni. I rischi

Pubblicato il 13 Settembre 2018 alle 00:20 Autore: Guglielmo Sano
assicurazione auto

Assicurazione auto scaduta: giorni di copertura e sanzioni. I rischi

Scadenza assicurazione auto e le sanzioni


L’articolo 193 del codice della strada parla chiaro: automobili e motociclette per circolare – per “circolazione” bisogna intendere anche il semplice parcheggio in aree di sosta pubbliche – devono essere assicurati. In sostanza, i mezzi “senza guida di rotaie” – quelli che non si muovono su un binario con traiettoria fissa – devono essere coperti da una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi.

Dunque, i proprietari di veicoli che circolano sulla pubblica via devono per forza sottoscrivere un’assicurazione R.C.A; un acronimo che sta, appunto, per Responsabilità Civile Auto. Invece, non è obbligatorio coprire il furto, l’incendio, gli atti vandalici etc. che potrebbero riguardare il proprio veicolo.

Assicurazione auto scaduta: giorni di copertura e sanzioni. I rischi

Allo stato dei fatti, l’assicurazione R.C.A. ha durata annuale a meno di accordi specifici tra compagnia di assicurazione e assicurato. Circa un mese prima della scadenza, la compagnia avverte l’assicurato dell’approssimarsi dei termini del rinnovo. D’altra parte, per legge, la polizza – rinnovi successivi al primo – rimane valida per 15 giorni dopo la scadenza (se la polizza ha almeno durata annuale, anche se il pagamento è frazionato in modo diverso); tale periodo, però, non ha valore ai fini del rinnovo (non allunga il contratto che ripartirà dalla data effettiva di scadenza).

Se in caso di accertamento si viene sorpresi a circolare senza assicurazione scatta una multa di importo variabile tra gli 849 e i 3.396 euro. Inoltre, è previsto il sequestro del veicolo. Tuttavia, l’ammenda può essere ridotta del 25% se viene rinnovata nei 15 giorni successivi ai 15 di tolleranza oppure se entro 30 giorni dalla sanzione si provvede alla demolizione del veicolo o alla sua radiazione dal registro dei veicoli circolanti. Detto ciò, si può riottenere il veicolo una volta pagata la sanzione, le spese di prelievo, trasporto e custodia successive al sequestro e il premio dell’assicurazione per almeno 6 mesi.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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