Alberto Angela cittadino onorario di Pompei, le foto esclusive di TP

Pubblicato il 17 Ottobre 2018 alle 18:30 Autore: Francesco Somma
Alberto Angela

Alberto Angela cittadino onorario di Pompei, le foto esclusive di TP

Cerimoniale nella città nuova di Pompei. Un giorno di festa per tutti i cittadini che si ritrovano l’Alberto Angela nazionale cittadino onorario. La scelta dell’amministrazione comunale è da ricercare nel contributo culturale di altissimo spessore che Angela ha dato alla città in numerosi suoi libri e programmi televisivi. In questo articolo le foto esclusive del cerimoniale e i dettagli dell’evento.

Alberto Angela cittadino onorario di Pompei, l’elogio delle autorità e dell’archeologo De Simone

Sono stati attimi di trepidante attesa quelli che hanno scandito l’arrivo di Alberto Angela. La folla infatti era presente già dalle ore 9.30 nonostante la cerimonia fosse stata fissata per le ore 11.00. In ogni caso l’organizzazione è stata impeccabile, Ciro Sabatino, responsabile comunicazione e immagine del Comune di Pompei ha introdotto le varie personalità che si sono spinte in un elogio al divulgatore. Tra i tanti, oltre al Sindaco della città di Pompei, Pietro Amitrano il quale ha dedicato questo momento di gioia ai giovani e alla rinascente città nuova c’era anche l’archeologo De Simone. Più tardi Angela lo definirà uno dei suoi maestri perché i due si sono incontrati molto spesso nell’ambito di vari progetti comuni. De Simone dirà di Angela: “il vero valorizzatore di questa città, molti si riempiono la bocca della parola valorizzazione, Alberto lo ha dimostrato”.

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Alberto Angela cittadino di Pompei: le sue parole

“È sempre come tornare a casa” queste le prime parole di Alberto Angela dal palco allestito per conferirgli la cittadinanza onoraria. Il divulgatore afferma che Pompei per lui è una seconda casa e che qui riesce a trovare sempre qualcosa di nuovo, qualcosa di inedito. Si soffermerà nel corso del suo discorso anche sulla recente scoperta che si è avuta nella città antica, una scritta che sposterebbe definitivamente e con certezza la data dell’eruzione. Alberto spiega: “non era possibile che l’eruzione fosse avvenuta in agosto quando le fonti ci parlano della presenza sulle tavole dei romani di frutta secca che noi troviamo generalmente il periodo di Natale”. Alla fine del suo discorso Angela mostra come in foto il crest della città di Pompei e la pergamena che attesta la cittadinanza onoraria.

Francesco Somma

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L'autore: Francesco Somma

Classe 1994, laureato in SPRI e attuale studente di Politiche per lo Sviluppo e Cooperazione Internazionale all'UniSA. Credo nel potere delle parole e nella politica come strumento per migliorare il mondo.
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