Sondaggi politici SWG, italiani contro la bocciatura UE della manovra

Pubblicato il 31 Ottobre 2018 alle 11:11 Autore: Gianni Balduzzi
sondaggi politici

Sondaggi politici SWG, italiani contro la bocciatura UE della manovra

Gli italiani condannano la bocciatura della manovra proveniente dalla Commissione Europea. È questo quello che emerge dall’ultimo dei sondaggi politici di SWG, che come altri istituti che si sono occupati della legge finanziaria, ha chiesto al proprio campione un’opinione su quanto accaduto tra Italia ed Europa.

Il 47% degli italiani ha trovato sbagliato il giudizio della commissione. 47% che diventa 76% tra i leghisti e 71% tra gli elettori del Movimento 5 Stelle.

Tra i simpatizzanti degli altri partiti invece vi è una maggioranza, relativa o assoluta, che ritiene giusta la bocciatura. Sono il 52% tra gli elettori degli altri partiti di centrodestra e addirittura l’87% tra quelli del PD. Che sono i più duri, visto che il 78% rimprovera al governo di non avere mantenuto i patti. Gli elettori di FI e FdI, invece, ritengono soprattutto che la bocciatura sia giusta ma eccessiva e che ci sia pregiudizio contro l’Italia.

sondaggi politici

Gli equilibri sono confermati se la domanda riguarda specificatamente gli impegni di risanamento. Per il 50% degli italiani la contestazione europea è eccessiva, arrogante, pretestuosa. Per i leghisti è soprattutto arrogante, per i grillini pretestuosa. Al contrario per gli elettori PD la contestazione è giusta. In questo caso però gli elettori degli altri partiti di centrodestra la pensano in maggioranza come i leghisti, per il 53% la Commission ha agito ingiustamente.

Quasi perfetta parità tra gli indecisi.

sondaggi politici

Sondaggi politici SWG, italiani divisi su cosa il governo dovrebbe fare ora

C’è spaccatura tra gli italiani sulla strategia che il governo dovrebbe mettere in atto ora. Il 32% pensa che debba andare dritto per la propria strada. È l’opinione del 64% dei leghisti e del 51% dei grillini, nonché del 37% degli elettori di FI e FdI.

Un altro 32% però è per una mediazione, pensa che ci voglia un rallentamento delle misure e una diminuzione del deficit. In particolare è il 56% degli indecisi a pensarla così, e il 40% dei democratici, ma anche il 22% dei leghisti e il 26% degli elettori degli altri partiti di centrodestra.

Per il 24% il governo deve riallinearsi alle regole europee. È l’opzione favorita dagli elettori del PD, in particolare dal 54% di loro, ma anche dal 22% dei grillini. Il 12% sceglie di non esprimersi

sondaggi politici

Il sondaggio è stato realizzato su 1000 soggetti, con metodo CATI-CAMI-CAWI

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
Tutti gli articoli di Gianni Balduzzi →