Bayern Monaco, suggestione Oliver Kahn come presidente
Oliver Kahn rappresenta per il Bayern Monaco un’autentica leggenda vivente. Portiere tra i più forti della sua generazione, conosciuto per il suo carattere fuori dagli schemi, ha difeso i pali dei bavaresi dal 1994 al 2008.
In totale con la maglia del Bayern è sceso in campo 632 volte in partite ufficiali, vincendo ben 23 trofei. Esattamente 8 Bundesliga, 8 Coppe di Germania, 6 Coppe di Lega, 1 Champions League, 1 Coppa UEFA e 1 Coppa Intercontinentale. A questo va aggiunto il suo curriculum con la nazionale tedesca dove ha totalizzato 84 presenze in un’esperienza durata dal 1994 al 2006.
Anche in questi anni post ritiro è stato presente nella vita del Bayern Monaco, seppur non da vicino. Ora però, la storia potrebbe ripetersi grazie addirittura al ruolo più importante all’interno della società.
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Oliver Kahn possibile candidato alla presidenza del Bayern Monaco
Si starebbe per concludere infatti la seconda esperienza presidenziale di Uli Hoeness. La ricandidatura dell’ex campione del mondo del 1974 è al momento in forte dubbio. Si tratta del presidente che ha riportato i biancorossi alla vittoria della Champions nel 2013. L’anno successivo si è dimesso a seguito di un’accusa di evasione fiscale ammessa da lui stesso, tornato a guidare la società nel 2016.
Da qui la suggestione di una discesa in campo nelle elezioni di Oliver Kahn, che manterrebbe viva la tradizione di calciatori del Bayern divenuti poi presidenti una volta appesi gli scarpini al chiodo.
A lanciare la voce è BILD, noto quotidiano tedesco, che parla inoltre di un forte legame fra Hoeness e Kahn. Il prossimo 30 novembre si terrà una nuova assemblea dei soci, dalla quale potrebbe venir fuori il nome di Oliver Kahn come candidato alla presidenza.
