Pensioni ultima ora: Quota 100, gravosi e usuranti ancora fuori?

Pubblicato il 25 Gennaio 2019 alle 17:11 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora, il decreto di Quota 100 di prossima applicazione potrebbe peggiorare la situazione per alcune fasce di lavoratori. Vediamo come e quali

Pensioni ultima ora: Quota 100, gravosi e usuranti ancora fuori?
Pensioni ultima ora: Quota 100, gravosi e usuranti ancora fuori?

Pensioni ultima ora: le nuove regole previdenziali in arrivo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto modificheranno alcune delle misure attualmente in vigore. Questo discorso vale ad esempio per i lavoratori che appartengono alle cosiddette categorie gravose e usuranti.

Pensioni ultima ora, finestre temporali con decreto

Nel loro caso sono ci sono ben due punti del decreto da tenere in considerazione. Nell’insieme, come vedremo, saranno in parte peggiorate le condizioni di accesso alla pensione. Per chi appartiene alla categorie dei lavoratori addetti alle mansioni gravose e usuranti varrà il congelamento del meccanismo dell’aspettativa di vita prima previsto sino al 2026. Quindi il decreto allunga l’effetto di una norma L. 205/2017 che già sterilizzava l’allungamento dei termini pensionistici ma che sarebbe valsa per il biennio 2019-2020. E questo è certamente positivo per i lavoratori. Di contro l’opzione delle finestre temporali peggiora come dicevamo in apertura l condizioni. L’esempio è riportato da un articolo pubblicato dal sito pensionioggi.it

Un lavoratore che sarebbe potuto andare in pensione dal 1° febbraio 2019, dopo aver maturato i requisiti a metà gennaio 2019 dovrà attendere altri 3 mesi. E dovrà attendere per ricevere l’assegno della pensione aprile 2019.

Infine ricordiamo i necessari requisiti di contribuzione: 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.

LO SPECIALE SULLE PENSIONI A QUESTO LINK

Pensioni ultima ora, cosa può succedere?

L’iter di approvazione del decreto, approvato il 17 gennaio 2019 dal consiglio dei ministri, prevede la firma del presidente della Repubblica Mattarella dopo la quale ci sarà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. A quel punto le misure entreranno in vigore. Il decreto dovrà essere convertito in legge con un passaggio parlamentare. Proprio durante l’approvazione parlamentare è possibile che vengano approvate modifiche al testo. Non si può dunque escludere che il testo possa essere modificato proprio per ciò che concerne l’aspetto illustrato e riguardante le categorie di lavoratori addetti alle mansioni gravosi e usuranti.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →