Bolletta Enel: oneri di sistema, costo e cosa significa. La guida

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:27 Autore: Daniele Sforza

Informazioni utili sulla bolletta Enel: cosa sono gli oneri di sistema e a quanto ammonta il loro costo? Andiamo a rispondere.

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Bolletta Enel: oneri di sistema, costo e cosa significa. La guida

Oneri di sistema bolletta Enel, cosa significa


La bolletta Enel aumenta? Colpa degli oneri di sistema, anche, che rappresentano una delle principali voci di spesa che vanno a quantificare l’importo totale in bolletta. Ma cosa sono gli oneri di sistema, a quanto ammonta il loro costo effettivo e chi è che lo stabilisce? Andiamo a rispondere in questa breve guida in cui andremo a spiegare cosa sono gli oneri di sistema e perché vanno pagati.

Bolletta Enel: cosa sono gli oneri di sistema?

Sugli oneri di sistema, invero, Enel non può far nulla. Le spese per gli oneri di sistema risultano infatti una delle principali voci di spesa che si trovano sulla bolletta. Non riguardano il trasporto e la gestione del contatore e né la materia prima energia che sono delle voci a sé. Sono invece dei costi che vengono stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Non differiscono, insomma, da un fornitore a un altro.

Bolletta Enel: oneri di sistema, perché si pagano?

Perché si pagano gli oneri di sistema? Come spiega l’Autorità, si tratta di importi fatturati a copertura dei costi legati ad attività di interesse generale per il sistema elettrico e sono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico. Le spese vanno a coprire i seguenti elementi.

  • Messa in sicurezza del nucleare e misure di compensazione territoriale;
  • Incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate;
  • Copertura delle agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario;
  • Sostegno alla ricerca di sistema;
  • Copertura del bonus elettrico;
  • Copertura delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia;
  • Integrazioni delle imprese elettriche minori e promozione efficienza energetica.

Spese oneri di sistema: come si compongono

Sulla bolletta la voce legata alla spesa si compone di due quote.

  • Quota energia: comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo. È espressa in euro/kWh per l’elettricità e in euro/Smc per il gas.
  • Quota fissa: parte del prezzo espressa in €/anno che si paga per avere un punto di consegna attivo, anche in assenza di consumo, e nel caso dell’elettricità, qualunque sia la potenzia impegnata. Il prezzo annuo, spiega l’Arera, è applicato in bolletta in quote mensili o giornaliere.

Bolletta Enel: oneri di sistema, quanto costano?

Le spese degli oneri di sistema inficiano piuttosto ampiamente sul costo totale della bolletta. Naturalmente, più aumentano, più alto sarà il costo complessivo. La componente più consistente degli oneri di sistemi è la A3, ovvero quella riservata alla copertura degli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate.

Gli oneri di sistema sono calcolati e stabiliti dall’Arera e valgono per gli utenti che si trovano in regime di maggior tutela, così come per gli utenti sul mercato libero. Come accennato sopra, il costo degli oneri di sistema non cambia in base al tipo di contratto e gli importi dovrebbero essere più o meno simili in tutte le bollette, considerando due abitazioni della medesima tipologia.

L’utente residente nell’abitazione, infatti va a pagare all’incirca il 20% dell’intero importo della bolletta di oneri di sistema. Oneri di sistema più cari per l’utente non residente, che paga più del 35% sul totale dell’importo. Infatti, a partire dal 2017 i soggetti non residenti (pensiamo dunque alle seconde case) pagano la stessa quota fissa (135 euro annui).

Oneri di sistema e riforma del mercato elettrico

Un nuovo rinvio è stato stabilito a fine dicembre dall’Arera per l’eliminazione della progressività tariffaria, ovvero l’ultimo step della riforma del mercato elettrico. Questa avrebbe infatti penalizzato tutte le famiglie che operano bassi consumi e con 3 kW di potenza impegnata. L’aggravio sarebbe stato ulteriormente determinato dallo “scongelamento” degli oneri di sistema, bloccati nell’ultimo semestre del 2018 al fine di contenere i costi. Il completamento della riforma del mercato elettrico sarà dunque compiuto a partire dal 1° gennaio 2020, come stabilito dalla Delibera 626/2018/R/eel del 5 dicembre 2018. Pertanto, fino al 31 dicembre 2019, sono mantenute le strutture tariffare attualmente vigenti per le componenti a copertura degli oneri generali di sistema.

Bolletta Enel e oneri di sistema

Enel ha pubblicato un breve messaggio sulla pagina delle Informazioni Utili sul suo sito, relativamente alle voci che si sono rincorse negli ultimi tempi su eventuali aumenti sulla bolletta a causa di clienti morosi. Ecco il chiarimento.

“Enel, nel ribadire la propria estraneità alla vicenda, fa presente che nelle bollette attuali e in quelle dei prossimi mesi non risultano voci aggiuntive. Peraltro, in merito a questa vicenda, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è intervenuta direttamente con un comunicato stampa per spiegare meglio che il provvedimento è esclusivamente finalizzato a reintegrare gli oneri di sistema a seguito del mancato versamento da parte di alcune imprese venditrici e non di altri clienti morosi. Il relativo impatto sulle bollette dei consumatori finali non è ancora stato quantificato da ARERA, ma in ogni caso l’Autorità ha precisato che sarà molto contenuto (all’incirca il 2% degli oneri di sistema, e non certo 35 euro)”.

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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