Chi è Frank Calì il boss della famiglia Gambino ucciso a New York

Pubblicato il 14 Marzo 2019 alle 14:15 Autore: Guglielmo Sano

Frank Calì, boss della famiglia mafiosa dei Gambino, è stato ucciso nella serata di mercoledì 13 marzo 2019 davanti alla sua casa di New York

Chi è Frank Calì il boss della famiglia Gambino ucciso a New York
Chi è Frank Calì il boss della famiglia Gambino ucciso a New York

Frank Calì, detto “Frankie Boy”, è stato ucciso nella serata di mercoledì 13 marzo 2019 davanti alla sua casa di Todt Hill, Staten Island, quartiere di periferia tra i “preferiti” della criminalità newyorkese. Era considerato il boss della famiglia mafiosa dei Gambino, una delle più conosciute e potenti tra le 5 “Storiche” che formano Cosa Nostra americana.

Frank Calì: un boss “invisibile”

Erano le 21 e 20 quando un uomo ha esploso almeno 6 colpi di arma da fuoco uccidendo Francesco “Frank” Calì di fronte a casa sua. L’assassino pare sia fuggito a bordo di un pick up, dopo essere passato sopra il cadavere di Calì.

53 anni, amministratore di una società di import-export di frutta, almeno ufficialmente, Calì era noto agli inquirenti come il probabile vertice della famiglia Gambino sin dall’estate del 2015. Considerato l’«astro nascente» della famiglia Gambino, in realtà, la sua figura non è mai stata particolarmente sotto i riflettori.

Criminale molto prudente, che teneva i fili del business mafioso senza mai rischiare troppo, Calì è stato in carcere solo per 16 mesi. Fu accusato di estorsione nell’Operazione Old Bridge. Prima dell’arresto gli investigatori non avevano a disposizione nemmeno una sua foto. Il suo nome era comparso soltanto nel contesto di alcune intercettazioni telefoniche.

Frank Calì: salito troppo in alto

Tutto ciò, lo faceva ritenere un boss “invisibile” dalle autorità anti crimine organizzato. Invisibile ma diventato sempre più potente negli ultimi anni grazie, soprattutto, al legame con le famiglie siciliane. Proprio grazie all’appoggio dei capi della terra d’origine della sua famiglia, di cui mediava i rapporti con quelli americani, Calì avrebbe scalato il clan fino alla vetta.

Qualcuno potrebbe averlo eliminato proprio per questo secondo le prime ipotesi. Insomma, il suo omicidio potrebbe essere inquadrato in una lotta intestina ai vertici dei Gambino.

L’ultimo omicidio di stampo mafioso di rilievo a New York risale al 1985. All’epoca, John Gotti fece uccidere il boss Paul Castellano per prenderne il posto come Capofamiglia dei Gambino.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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