FIFA, da oggi partono le nuove regole. Eccole nel dettaglio

Pubblicato il 1 Giugno 2019 alle 18:45 Autore: Lorenzo Annis

International board della FIFA: da oggi primo giugno 2019 si applicano moltissime nuove regole su tutti i campi da calcio

FIFA, da oggi partono le nuove regole. Eccole nel dettaglio
FIFA, da oggi partono le nuove regole. Eccole nel dettaglio

Da oggi 1° giugno, l’International Board della FIFA ha varato le nuove regole entrate in vigore dopo essere state approvate lo scorso marzo. Sono in realtà già utilizzate nel Mondiale Under 20, che è attualmente in corso di svolgimento in Polonia. Fino al giorno 25 di questo mese riguarderanno infatti solo le competizioni FIFA, per poi – a partire dal primo turno dei preliminari di Champions League ed Europa League – estendersi a tutto il resto dei tornei.

Nessuna particolare rivoluzione (o quasi), ma si tratta sicuramente di innovazioni alle quali bisognerà per forza abituarsi. Eccole di seguito.

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La FIFA vara le ammonizioni agli allenatori e velocizza i cambi

AMMONIZIONE AGLI ALLENATORI Scelta particolare questa, con gli allenatori abituati a venire direttamente espulsi in caso di proteste troppo accese o più in generale di comportamento non regolamentare. Ora invece potranno essere all’inizio ammoniti, ma in caso di espulsione verranno squalificati proprio come i calciatori.

VANTAGGIO E POI CARTELLINO Se prima il gioco, in caso di fallo da cartellino, veniva fermato – tranne che in caso di vantaggio – ora si potrà battere subito la punizione e sanzionare successivamente l’autore della scorrettezza.

NIENTE PIU’ PALLA A DUE Non esisterà più la palla a due, il gioco verrà ripreso da chi lo deve riprendere, con l’avversario distanziato di quattro metri.

SI CAMBIA RAPIDAMENTE In caso di sostituzione, non esisterà più l’obbligo di uscire dalla metà campo. Si potrà farlo dal punto di uscita più vicino da dove ci si trova.

TOCCO DELL’ARBITRO, GIOCO FERMO Capita spesso che durante un’azione il pallone vada a finire involontariamente addosso al direttore di gara. Se prima veniva considerata come una qualsiasi deviazione – anche in caso di assist e addirittura gol – d’ora in poi il gioco verrà fermato e, se dovesse capitare in area di rigore, il pallone verrà consegnato al portiere che sarà incaricato di far ripartire l’azione.

Niente più barriera mista e tocchi di mano anche involontari

IN BARRIERA SOLO CHI DIFENDE Scelta sacrosanta quella della FIFA che, nella barriera, vieta il posizionamento degli attaccanti sulla stessa obbligandoli a mantenersi ad almeno un metro di distanza.

PASSAGGIO DA RIMESSA DAL FONDO ANCHE DENTRO L’AREA Altra novità interessante quella che leva l’obbligo del primo passaggio da rimessa dal fondo fuori dall’area di rigore. Ora il pallone potrà essere giocato anche all’interno, ma al primo tocco l’attaccante potrà intervenire in pressing per rubare il possesso.

TOCCO DI MANO? È FALLO L’involontarietà del tocco con la mano sarà praticamente solo un ricordo. Ora qualsiasi tocco di mano verrà punito con un fallo se la posizione del braccio è all’altezza delle spalle o sopra la loro linea, oltre che ovviamente se staccato dal corpo.

TOCCO DI MANO E GOL, SEMPRE FALLO Anche qui tolleranza zero: nessun gol avvenuto con un qualunque tocco di braccio o mano anche involontario sarà assegnato.

POSIZIONE PORTIERE SU RIGORE I portieri potranno spostare un piede oltre la linea di porta. Il VAR però, potrà intervenire in caso di parata se entrambi i piedi si trovano oltre al momento della battuta del penalty.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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