Sondaggi elettorali GPF: Emilia Romagna, Lega di poco avanti sul Pd

Pubblicato il 17 Luglio 2019 alle 09:07 Autore: Andrea Turco

Sondaggi elettorali. La partita sembra aperta alle regionali in Emilia Romagna dove la Lega punta al successo. Indeciso il 32,5% del campione intervistato

Sondaggi elettorali GPF: Emilia Romagna, Lega di poco avanti sul Pd

Sondaggi elettorali GPF – Salvini ha messo da tempo l’Emilia Romagna nel mirino. Al leader della Lega non basta aver conquistato in questa parte di anno solare Abruzzo, Sardegna, Basilicata e Piemonte. Vuole fare l’en plein e la ciliegina sulla torta potrebbe essere una delle regioni rosse, culla dei partiti di sinistra e roccaforte del Pd. La regione andrà al voto in autunno e il risultato è quanto mai in bilico.

Sondaggi elettorali GPF: a Lega avanza in Emilia

Soprattutto alla luce della crescita della Lega nella regione. Alle europee, infatti, il Carroccio è stato il partito più votato dagli emiliani (33,77%), davanti al Partito Democratico (31,24%) che però è rimasto primo nelle province di Reggio Emilia, Bologna e Ravenna. Dal canto suo alle recenti amministrative, la Lega, insieme al centrodestra, si è presa Ferrara e Forlì. Ora l’intenzione è quella di bissare questi successi e colorare di verde l’Emilia Romagna.

Sondaggi elettorali GPF: Lega davanti ma attenti agli indecisi

Secondo l’ultimo sondaggio Gpf Inspiring Research, realizzato tra il 6 e 10 luglio, la Lega è il primo partito con il 15,8% dei consensi. Il Pd, però, è subito dietro con il 14,9%. Il Movimento 5 Stelle è lontano al 6,1%. Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno percentuali molto basse (rispettivamente il 3 e il 2,2%) ma importantissime in ottica coalizione. Attenzione però, tutto potrebbe cambiare. Gli indecisi sono il 32,5% del campione intervistato.

Sondaggi elettorali GPF: Salvini punta su Borgonzoni

Una percentuale altissima dovuta in primo luogo al fatto che i candidati alla presidenza della Regione non sono ancora ufficiali. L’attuale governatore di centrosinistra Stefano Bonaccini, in un’intervista a Repubblica Bologna si è detto disponibile a correre per un secondo mandato “a partire dall’attuale coalizione con cui non c’è stato un solo giorno di crisi”. Il Movimento 5 Stelle deve ancora individuare il profilo giusto mentre nel centrodestra, Salvini ha incoronato la sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni: “Per le regionali penso che Lucia sia una delle più in gamba — ha affermato il vicepremier da Ferrara — Poi ne parleremo con gli altri, ma penso che potrebbe fare bene”.

Gli emiliani preferiscono Pini

C’è un però. Secondo Gpf, Borgonzoni riscuote meno simpatia tra gli emiliani rispetto a Gianluca Pini, per oltre un quindicennio segretario nazionale della Lega Nord Romagna. Se venisse scelto lui come candidato del centrodestra, il 48,6% degli intervistati sarebbe più propenso a votare la Lega alle prossime elezioni regionali. Se invece fosse scelta Borgonzoni, i potenziali votanti scenderebbero al 34,9%. Tutto è ancora in gioco. Ancora qualche settimana e i nodi verranno sciolti.

sondaggi elettorali
La leghista Lucia Borgonzoni

Nota metodologica

Soggetto che ha realizzato il sondaggio: GPF. Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 6 al 10 luglio 2019. Campione casuale probabilistico di residenti nella regione Emilia Romagna. Consistenza numerica del campione di intervistati: 1.200 interviste complete 350 non rispondenti. Campione rappresentativo per sesso, età e provincia di residenza. livello di confidenza +-3% al 95%. Metodo raccolta delle informazioni: indagine condotta con metodologia CATI.

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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