Detrazioni Irpef box auto 2019: importo e come usufruirne

Pubblicato il 17 Settembre 2019 alle 12:43 Autore: Guglielmo Sano

Detrazioni Irpef 2019: quali agevolazioni spettano in relazione alla realizzazione di interventi sul box auto pertinente a un’abitazione?

Detrazioni Irpef box auto 2019: importo e come usufruirne

Con una guida appositamente dedicata alle detrazioni Irpef, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quali siano, anche nel 2019, le agevolazioni che spettano in relazione alla realizzazione di interventi sul box auto.

Detrazioni Irpef: linee generali per usufruirne

Da precisare che non si può ottenere l’agevolazione per la ristrutturazione di un immobile già esistente ma solo per una costruzione ex novo. Ora, per l’acquisto di un box di nuova costruzione o per la realizzazione di un box auto di pertinenza di un’abitazione (non necessariamente la prima casa) si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% grazie al bonus ristrutturazione. Visto che è assimilata a quest’ultimo anche la detrazione prevista per il box auto sarà rateizzata in 10 anni fino a un tetto di 96mila euro.

Non c’è un numero massimo di box per cui è possibile richiedere la detrazione, tuttavia, resta fissato il requisito della pertinenza ad una abitazione. Per quanto riguarda la pertinenza si può dire che i regolamenti non prescrivono una distanza ben precisa, dunque, si può ritenere soddisfatto il requisito anche se il box è nei pressi dell’abitazione, cioè anche in una via diversa per esempio. Molto spesso si pensa che per esserci pertinenza ci debba essere una distanza massima di 500 metri, tuttavia, tale distanza non trova conferma nella normativa: l’importante è che il box sia facilmente raggiungibile dall’abitazione per cui si vuole posto il vincolo pertinenziale.

I documenti necessari per ottenere la detrazione

Per usufruire della detrazione bisognerà innanzitutto poter dimostrare la proprietà di un box realizzato o in corso di realizzazione con atto di acquisto o compromesso di vendita. Successivamente andrà opportunamente precisata anche l’esistenza del vincolo di pertinenza. Necessaria, naturalmente per i box di nuova realizzazione, anche una dichiarazione con cui il costruttore enumeri tutti i costi relativi alla costruzione del box e che, quindi, escluda tutte quelle spese che non danno accesso all’agevolazione fiscale. Infine, è fondamentale anche la presentazione del bonifico bancario con cui tali somme sono state saldate.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →