Aumento Reddito di cittadinanza: importo assegno e come fare

Pubblicato il 8 Novembre 2019 alle 20:08 Autore: Giuseppe Spadaro

L’importo del reddito di cittadinanza è variabile in base alla situazione patrimoniale e reddituale di chi ne hanno fatto richiesta. Ulteriori niovità.

Aumento Reddito di cittadinanza: importo assegno e come fare

Il Reddito di cittadinanza è una misura introdotta dal Governo Conte I concepita per integrare il reddito dei beneficiari e mettere chi ha perso o non ha un lavoro nelle condizioni di inserirsi nel mercato del lavoro. Il dibattito sui suoi effetti è ancora molto acceso, almeno quanto i costanti sviluppi relativi alla sua applicazione.

Isee e aggiornamento dell’importo del RdC

La cifra percepita dai singoli soggetti e nuclei familiari per il reddito di cittadinanza è variabile e dipende dalla condizioni nelle quali si trovano. Come reddito e come patrimonio.

Nell’Isee utilizzato per fare richiesta di RdC è stata presa in considerazione la situazione, indietro nel tempo di 2 anni, dal 2017. In alcuni casi ciò ha determinato il fatto che magari se, le condizioni sono andate via via peggiorando, il calcolo è stato effettuato su una situazione migliore rispetto a quella in cui l’interessato si trova attualmente.

Le ultime novità introdotte col Decreto Crescita a proposito di Isee daranno la possibilità a chi usufruisce del reddito di poter richiedere un aggiornamento dell’importo. In pratica viene concessa la possibilità di aggiornare i dati Isee solo con redditi e patrimoni dell’anno prima. Chiaramente questo può avvantaggiare coloro che percependo il reddito di cittadinanza sono andati incontro a condizioni peggiorative. Col risultato che si potrà andare verso un innalzamento della cifra percepita come Reddito di cittadinanza. All’Isee corrente, come riporta un articolo pubblicato sul sito money.it, è possibile ricorrere solo in alcuni casi. Prendiamo qualche esempio: decadenza di un trattamento indennitario, variazione del reddito del nucleo familiare superiore al 25%.

Inoltre va tenuto conto che, per comunicare la variazione, l’interessato dovrà presentare una nuova domanda di Reddito. In caso di accoglimento dalla durata massima di 18 mesi, sarà defalcato il periodo per il quale si è già avuto accesso alla misura.

Reddito di cittadinanza, gli ultimi numeri

Infine vediamo stando agli ultimi dati comunicati dall’Inps quante sono le persone che hanno avuto la possibilità di aderire al Reddito di Cittadinanza.

“Il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza hanno superato la quota di un milione di domande accolte. Più precisamente al 31 ottobre 2019 sono state accolte 900.283 domande di Reddito di Cittadinanza e 120.327 domande di Pensione di Cittadinanza, per un totale di 1.020.610 di nuclei familiari raggiunti dalla misura di contrasto alla povertà”.

Quante sono state le domande presentate? “Il totale delle domande di RdC e PdC presentate ha raggiunto quota 1.555.588”. E ancora. “Le tre regioni nelle quali sono state accolte più domande sono: Campania (RdC 177.194, PdC 17.731), Sicilia (RdC 158.675, PdC 17.997) e Puglia (RdC 84.315, PdC 9.474)”. Qui un nostro articolo con un dettaglio ancora più specifico dei numeri.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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