Sondaggi elettorali Piepoli: battuta d’arresto per la Lega, torna a crescere il Pd

Pubblicato il 27 Novembre 2019 alle 17:47 Autore: Andrea Turco

Anche i sondaggi elettorali dell’Istituto Piepoli per Povera Patria, realizzati tra il 24 e il 25 novembre, vedono una battuta d’arresto per la Lega

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Sondaggi elettorali Piepoli: battuta d’arresto per la Lega, torna a crescere il Pd

Anche i sondaggi elettorali dell’Istituto Piepoli per Povera Patria, realizzati tra il 24 e il 25 novembre, vedono una battuta d’arresto per la Lega che rimane comunque la prima forza del Paese con il 31,5% dei consensi. Dietro, torna a crescere il Partito Democratico che sale al 19,5% mentre rimane inchiodato al 17,5% il Movimento 5 Stelle. Bene anche Italia viva che si attesta al 5%. In totale la coalizione giallo rossa raccoglie il 44% dei consensi, un punto in più rispetto alla precedente rilevazione.

Nel centrodestra, Forza Italia accorcia le distanze da Fratelli d’Italia (9%) avanzando di mezzo punto al 7,5%. In questo modo l’area che fa riferimento a Salvini, Meloni e Berlusconi ottiene il 48% dei voti (+0,5% rispetto all’11 novembre).

Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali di Piepoli sondano la lista di Calenda all’1%. Calano sia +Europa che Verdi, rispettivamente al 2 e all’1,5%. Scende anche la quota degli indecisi ora al 29%.

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Fonte: Istituto Piepoli

I sondaggi elettorali di Piepoli rilevano un basso gradimento per il governo in carica. Il 63% degli italiani riserva un giudizio negativo nei confronti del Conte bis (erano il 51% due mesi fa) mentre il 36% dà un voto positivo all’operato dell’esecutivo (erano il 45% un mese fa).

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rimane il personaggio politico più gradito con il 60%. Segue il premier Giuseppe Conte con il 45% e il leader della Lega Matteo Salvini con il 35%. Dietro tutti gli altri, da Meloni a Zingaretti, senza dimenticare Di Maio, Berlusconi, Renzi e Calenda.

I sondaggi elettorali di Piepoli si chiudono con una finestra sulle regionali in Emilia Romagna. Anche qui, come nelle rilevazioni precedenti elaborate da Tecnè e Noto, si profila un esito incerto con il governatore uscente Stefano Bonaccini che raccoglie una forbice di consenso che va dal 42 al 46% mentre la principale sfidante, la candidata di centrodestra Lucia Borgonzoni, gravita tra il 41 e il 45%. Il candidato dei Cinque Stelle sarà l’ago della bilancia con il suo potenziale che va dal 7 all’11%. Gli altri sfidanti sono sondati insieme in una forchetta che va dal 2 al 6%.

Sondaggi elettorali Pieopoli: nota metodologica

Campione casuale rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all’universo della popolazione italiana. Interviste complete metodologia C.A.T.I.: 350 interviste complete metodologia C.A.W.I.: 155 totale complete: 505 non rispondenti/rifiuti/fuori quota (C.A.T.I.): 6.903 totale contatti (C.A.T.I./C.A.W.I.): 7.408. Margine di errore (con livello di confidenza 95%) su 505 ± 4.36%. Metodo raccolta delle informazioni: metodologia mista C.A.T.I./C.A.W.I.

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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