Quanto guadagna un capotreno: stipendio, livello retributivo e mansioni

Pubblicato il 6 Dicembre 2019 alle 13:07 Autore: Daniele Sforza

Chi è intenzionato a iniziare una carriera da capotreno, sarà curioso di sapere quanto si guadagna: ecco lo stipendio medio e le mansioni da svolgere.

Quanto guadagna un capotreno stipendio
Quanto guadagna un capotreno: stipendio, livello retributivo e mansioni

Quanto guadagna un capotreno? È questa la domanda che le persone che vogliono iniziare questa carriera si pongono. Ovviamente c’è curiosità e voglia di sapere anche riguardo alle mansioni da svolgere nel dettaglio. Per questo motivo, andando incontro alle esigenze di chi vuole iniziare l’attività di capotreno, andremo a vedere cosa fa questa figura professionale e qual è la sua retribuzione mensile media.

Cosa fa un capotreno? Ecco le mansioni che svolge

Il capotreno è il responsabile dei singoli convogli ferroviari e del servizio di trasporto e il suo elenco di mansioni può risultare abbastanza ampio. Infatti, possono rientrare tra i suoi compiti il rilascio e il controllo dei biglietti, così come i servizi di assistenza ai viaggiatori, nonché la segnalazione di eventuali guasti o anomalie. Il capotreno è dunque una figura di riferimento anche per i passeggeri, nonché per il personale di bordo che si trova sul convoglio. Non è un caso che il capotreno assuma su di sé diverse responsabilità e può ricoprire anche diverse mansioni che invero non gli spetterebbero, perciò è necessario che abbia competenze generali, anche relative a interventi manuali e supporto tecnico.

Quanto guadagna un programmatore: stipendio e incassi della professione

Entrando più nello specifico il capotreno è colui che si assicura che prima della partenza tutti i passeggeri siano a bordo e ovviamente che il treno funzioni sotto il profilo tecnico (porte, climatizzazione, illuminazione e via dicendo). Può anche effettuare le multe nel caso dai suoi controlli sui biglietti dei viaggiatori risulti qualche mancanza. Inoltre dovrà aiutare il macchinista per la gestione di scambi e manovre, occuparsi di compilare e conservare i documenti di viaggio e fare anche da capostazione in tutte quelle stazioni dove questa figura è assente o non prevista.

Per diventare capotreno è necessario superare un corso specifico finalizzato all’abilitazione alla professione. Il corso ha generalmente una durata di 6 mesi ed è a numero chiuso ed è valido solo quello certificato dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. Al termine del corso, il soggetto che intende diventare capotreno riceverà l’abilitazione, ma solo 6 mesi dopo il superamento del corso, condizione necessaria per essere inserito in ruolo.  

Quanto guadagna un finanziere: stipendio e scatti di carriera in GdF

Quanto guadagna un capotreno: stipendio e retribuzione media

Lo stipendio di un capotreno è ufficializzato dal contratto collettivo nazionale di settore, che altro non è che il CCNL della Mobilità/Area Contrattuale Attività Ferroviarie. In base al contratto nazionale di riferimento, lo stipendio di un capotreno ammonta a 1.629,76 euro. La retribuzione è ripartita tra le seguenti voci:

  • Paga base: 1.044,47 euro;
  • Indennità di contingenza: 536,60 euro;
  • Trattamento distinto retribuzione e altre voci: 48,69 euro.

Ovviamente, più si va avanti nel tempo più si acquisisce esperienza e perciò la retribuzione sale. Si parla dunque anche di uno stipendio annuo ammontante a 24.000 euro, fino ad arrivare, per i capotreni più quotati, a superare i 30 mila euro annui lordi.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →