Un Rider di Avincola: testo e significato canzone a Sanremo Giovani 2019

Pubblicato il 19 Dicembre 2019 alle 17:41 Autore: Sabrina Conigliaro

Un Rider di Avincola: testo e significato canzone a Sanremo Giovani 2019. Parallelismo tra la vita di un rider e quella del cantante.

Un Rider di Avincola testo e significato canzone a Sanremo Giovani 2019
Un Rider di Avincola: testo e significato canzone a Sanremo Giovani 2019

Simone Avincola è uno dei 10 finalisti di Sanremo Giovani 2019 con la canzone Un Rider. Nato a Roma nel 1987 e considerato uno dei cantautori italiani più interessanti nello scenario della musica underground, è stato lanciato da Fiorello nel programma Edicola Fiore.

Un Rider: significato del brano

Un rider è il brano autobiografico di Avincola, prodotto con Leave Music. Dietro il racconto di una storia d’amore finita si cela il racconto di vita di un “fattorino in bici” che Simone utilizza come metafora per descrivere la vita non sempre tutta “rosa e fiori” di un cantante.Il mio mestiere è quello di fare consegne, sono realmente un ryder, per cui ho voluto raccontare in maniera un po’ leggera quello che succede a chi svolge un lavoro come il mio“, sono queste le parole che utilizza il cantautore indie per descrivere il proprio testo. Continua dicendo che: “quella che un pochino mi emoziona di più a livello personale è la frase che dice: “e chi lo sa se la mia vita è tutta qua, la ringrazio della mancia, si ma, se è tutta una goccia ti voglio vicino, sai, da solo non faccio mai in tempo ad arrivare per primo, mai“, in cui racchiude le paure di un artista esordiente che si ritrova davanti a qualcosa di più grande di lui e crede di potercela fare con più facilità se al suo fianco trova una persona che lo ama veramente per quello che è e non per ciò che appare dai testi.

Testo della canzone di Avincola

Ho spento il mio cellulare
va be diciamo che ho spento la suoneria
e non ho voglia di stare a girare
pedalare pedalare
cos’hai nel frigo che è andato
il mio cuore ghiacciato
che è tutta la notte che piange
e si scioglie
che è tutta la notte che piange
e si scioglie
adesso come facciamo

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film
adesso come facciamo

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film

Ho spento il mio cellulare
va be diciamo che ho fuso la batteria
e non ho voglia di stare a guardare
la foto di noi che scompare
e chi lo sa se la mia vita è tutta qua
la ringrazio della mancia, si ma
se è tutta una goccia ti voglio vicino
sai, da solo non faccio mai in tempo
ad arrivare per primo, mai
adesso come facciamo

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film
adesso come facciamo

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film

E mentre la mia bici
si fa tutta la salita
cerco gli occhi di qualcuno
ma alla fine qui è finita
qualcuno che mi vuole bene
che mi vuole bene
che mi vuole bene
che mi vuole

E mentre la mia bici
si fa tutta la discesa
ti ritrovo qui
con le buste della spesa
adesso come facciamo
a dire ancora ti amo
a dire ancora

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film
adesso come facciamo

Ho provato a fare finta di niente
adesso che non sei qui
a dire ancora ti amo
ho provato a fare il conto dei giorni
quasi come nei film
quasi come nei film.

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L'autore: Sabrina Conigliaro