Parcheggio bici sul marciapiede: scatta la multa? Le novità

Pubblicato il 3 Gennaio 2020 alle 18:15 Autore: Claudio Garau

Parcheggio bici sul marciapiede: che cosa dice la legge attuale e quando scatta la multa? cosa cambierà con la riforma del Codice della Strada?

Parcheggio bici sul marciapiede scatta la multa Le novità
Parcheggio bici sul marciapiede: scatta la multa? Le novità

Oggi l’utilizzo delle biciclette è in costante aumento: gli italiani le preferiscono sempre di più ad altri mezzi di trasporto, come dimostrano i dati relativi, ad esempio, al numero crescente di ciclisti ed alla diffusione sempre più ampia del bike-sharing. Ma c’è una questione pratica non di poco conto, che riguarda tutti gli amanti delle due ruote: è possibile il parcheggio bici sul marciapiede? o meglio, si rischiano multe? vediamo di seguito di fare chiarezza in merito.

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Parcheggio bici sul marciapiede: un’abitudine diffusa e la normativa attuale

Fermare la bicicletta per recarsi in ufficio pubblico, come ad esempio quello delle poste, oppure per recarsi a casa dell’amico o al lavoro è dunque sempre più frequente. Tuttavia non sempre c’è un’area privata in cui metterla. Allora è legittimo chiedersi se è possibile lasciare il mezzo all’esterno sul marciapiede, magari legato ad un cartello stradale, senza rischiare una multa.

Va rimarcato che il Codice della Strada – fonte di riferimento anche per quanto attiene alla circolazione con biciclette – chiarisce la questione del parcheggio bici sul marciapiede. E lo fa inserendo la bicicletta nella categoria dei “veicoli”. Pertanto anche il ciclista è tenuto, al pari di un automobilista, al rispetto delle norme delle circolazione dei veicoli a quattro ruote. In particolare, rileva l’art. 158 CdS, inerente il divieto di fermata e di sosta dei veicoli: in esso troviamo un elenco tassativo in cui soste e fermate sono vietate, in corrispondenza ad esempio delle strisce pedonali o delle curve e dossi, ma anche sui marciapiedi (salvo diversa segnalazione). E dato che le biciclette sono da considerarsi “veicoli”, analogamente ad automobili e camion, ne consegue che anche per i ciclisti valgono le stesse prescrizioni. Anzi, in caso di violazione, scatta la multa oscillante da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro. Tuttavia, sono in arrivo importanti novità in proposito. Vediamole.

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Come sarà la futura disciplina in materia?

È però alle porte una nuova normativa riguardante il parcheggio bici su marciapiede. Infatti, con tutta probabilità entro qualche mese – dopo l’ordinario iter in Parlamento – entrerà in vigore un nuovo testo che ha già ricevuto l’ok della Commissione Trasporti della Camera. In esso è prevista una maggior indulgenza verso i ciclisti, dato che verrebbe consentito il parcheggio bici sul marciapiede, a patto che nei pressi del luogo di parcheggio non vi siano le apposite rastrelliere cui apporre il mezzo e che la bicicletta non renda più difficoltoso il passaggio ai pedoni (pensiamo ad esempio al caso di un marciapiede molto stretto, in cui è impossibile lasciare la bici, senza che i pedoni non debbano scendere dal marciapiede per oltrepassarla).

In conclusione, la scelta verso cui sembra si stia orientando il legislatore, è proprio quella di trovare un compromesso tra regole stradali e abitudine dei ciclisti di lasciare la bicicletta sul marciapiede, appoggiata su qualche muretto o cartello stradale. Per evitare la multa, sarà però necessario ricordarsi delle due condizioni appena menzionate.

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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