Pensioni ultima ora: uscita anticipata a 56 anni, ecco come andarci

Pubblicato il 3 Gennaio 2020 alle 17:47 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora, le varie possibilità e le classi do età per andare in pensione sulla scorta dei vari canali accessibili: i requisiti necessari.

coppia di spalle con un cane al guinzaglio
Pensioni ultima ora: uscita anticipata a 56 anni, ecco come andarci

Pensioni ultima ora – A che età è possibile andare in pensione? Alla domanda non vi è una sola risposta ma più risposte a seconda del canale di pensionamento a cui è possibile accedere. Infatti dipende dal tipo di attività svolta (il riferimento può essere ad esempio alla categoria dei cosiddetti lavori usuranti), dall’età e dal numero di anni di contributi versati.

Pensioni ultima ora, come andare in pensione a 56 anni: i requisiti necessari

In base alle leggi in vigore nel 2020 potranno andare in pensione anche lavoratori di 56 anni. Affinché ciò sia possibile devono ricorrere una serie di condizioni. Quali? Aver totalizzato almeno 12 mesi di lavoro nel corso della minore età, avere 41 anni di contributi versati e rientrare in una delle categorie disagiate come disoccupati, invalidi con una percentuale superiore al 74%, prestare assistenza a persone disabili, aver svolto lavori usuranti. In tali condizioni potranno, nel corso del 2020, andare in pensione i nati nel 1962, 1963, 1964.

I vari canali di pensionamento attivi e le classi di età che potranno andare in pensione nel 2020

Pensioni ultima ora – Rispetto al canale di pensionamento previsto da Quota 100 (sempre discussa e criticata come misura), attivo ancora per il 2020 ed il 2021, le due condizioni da soddisfare per andare in pensione sono l’aver compiuto 62 anni di età e avere 38 anni di contributi versati. Nel 2020 potranno andare in pensione i nati nel 1958.

La pensione di vecchiaia sarà accessibile per i nati nel 1953. Infatti la stessa è attualmente raggiungibile ai 67 anni. Sul piano dei contributi alla pensione di vecchiaia si può accedere avendo 20 anni di contributi versati.

La pensione anticipata è lo strumento grazie al quale si può andare in pensione prima della pensione di vecchiaia a condizione di aver versato un numero congruo di anni di contributi. Per l’esattezza è necessario aver versato 42 anni e 10 mesi (nel caso degli uomini) e 41 anni e 10 mesi nel caso delle donne. Pertanto potranno andare in pensione i nati nel 1958-1959 e le donne nate negli anni 1960-1961.

Per chi ha i requisiti per accedere all’Ape social, la cui durata è stata prorogata per un altro anno, è previsto il compimento di 63 anni. Motivo per cui nel 2020 il canale di pensionamento è accessibili a chi è nato nel 1957. Opzione donna invece è accessibile per le lavoratrici di 58 anni se sono dipendenti e di 59 anni se sono lavoratrici autonome.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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