Nicola Zingaretti: “Con sconfitta alle regionali, governo resta in carica”

Pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 18:16 Autore: Alessandro Faggiano

Nicola Zingaretti: “Con sconfitta alle regionali, governo resta in carica”. È sicuro il segretario dem, che prova a ridurre la posta in palio.

nicola zingaretti su elezioni emilia-romagna
Nicola Zingaretti: “Con sconfitta alle regionali, governo resta in carica”

L’appuntamento con le elezioni regionali è imminente: questa domenica centrosinistra e centrodestra si giocano una partita decisiva in Emilia-Romagna. Stefano Bonaccini, il presidente uscente appoggiato dal centrosinistra unito, prova a bissare il mandato. La principale avversaria, Lucia Borgonzoni – candidata leghista e appoggiata dalla capillare campagna elettorale di Salvini sul territorio – sembra essere in scia ed è, secondo tutti i sondaggi, un testa a testa.

Nicola Zingaretti assicura: “governo avanti”

I partiti sparano le ultime cartucce e le dichiarazioni politiche si sprecano. Se da un lato il centrodestra (con Salvini e Meloni in prima linea) rimarca con forza l’importanza di questo appuntamento elettorale in ottica nazionale, gli esponenti dell’esecutivo – e delle forze che lo sostengono – ribassano la posta in palio.

Ultimo in ordine di tempo è stato Nicola Zignaretti che ha assicurato che anche con una sconfitta alle regionali, l’attuale governo resterebbe in carica. Lo spiega così: “l’oggetto del voto è chi può fare meglio il presidente della Regione e Bonaccini lo può fare. Salvini evita di promuovere la sua candidata perché è più debole.” Il segretario dem si mostra ottimista sul risultato delle regionali assicurando di aver visto “una bella reazione per difendere quelle terre, sono orgoglioso di un partito che dopo la sconfitta drammatica del 2018 è tornato in campo.” Zingaretti chiude ricordando che “il PD è il pilastro delle alternative alle destre” e che sente la necessità “di continuare nel rinnovamento”.

Anche il primo ministro Giuseppe Conte alleggerisce il peso del voto in Emilia-Romagna e Calabria

Qualche giorno fa, anche Conte ha rimarcato che il voto in Emilia-Romagna non sarà decisivo. Tuttavia, dopo le elezioni ci sarà bisogno di un confronto tra le forze che sostengono l’esecutivo per guardare al futuro con un piano preciso. Conte ha trovato l’appoggio dei principali dirigenti dem, tra cui Dario Franceschini (promotore dell’alleanza giallo-rossa) e lo stesso Nicola Zingaretti.

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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