Conto corrente: come investire i soldi in Bitcoin col coronavirus

Pubblicato il 21 Aprile 2020 alle 11:53 Autore: Daniele Sforza

Oltre al conto corrente è possibile investire i propri soldi anche altrove, come ad esempio in Bitcoin. Come va la moneta virtuale durante il coronavirus?

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Conto corrente: come investire i soldi in Bitcoin col coronavirus

In tempo di Coronavirus molti cittadini (si) stanno chiedendo come salvare i propri risparmi e dove mettere i propri soldi. È meglio lasciarli sul conto corrente o preferire altre opzioni e formule d’investimento, come ad esempio le criptovalute, ovvero i Bitcoin. Reduci da un successo straordinario e improvviso che ha arricchito molti pionieri della prima ora (storia di un paio di anni fa), la moneta virtuale ha subito poi dei ribassi fino ad avere un andamento stazionario e a eclissarsi dai media mainstream che avevano dato risalto alla cosa. Ma oggi, con la pandemia in corso, la moneta virtuale ne ha giovato? Può risultare conveniente investire sul bitcoin?

Conto corrente o Bitcoin: dove mettere i soldi

Il Bitcoin non sembra aver subito in positivo le conseguenze della pandemia Coronavirus. Tracciando il suo andamento nel corso dell’ultimo anno, infatti, l’ultimo picco massimo si registra nel giugno del 2019, quando la moneta elettronica è scambiata a 12.876 dollari. Tra alti e bassi, il bitcoin regge l’estate arrivando ad agosto ancora sopra quota 12 mila dollari, salvo poi scendere progressivamente e vivere un ottobre cupo ma stazionario tra i 7500 e gli 8000 dollari. Nuovo rialzo tra ottobre e novembre 2019, tra 8000 e 9000 dollari, mentre da fine novembre a fine dicembre un nuovo stazionamento sopra i 7000 dollari. A partire da gennaio ecco un nuovo trend rialzista, con il picco massimo raggiunto lo scorso 14 febbraio (10.335 $). Un mese più tardi il crollo a 5.625 dollari, poi un leggero rialzo fino a un ritorno, seppur galleggiante, tra 6000 e 7000 dollari.

Conviene investire in Bitcoin oggi?

Al momento in cui scriviamo Bitcoin è sopra i 6.800 dollari (sui 6.300 euro), in ribasso. Secondo proiezionidiborsa.it, “il minimo segnato a 6.635,98 a inizio aprile potrebbe essere il minimo del trimestre in corso ma anche un livello di ripartenza definitiva al rialzo della criptovaluta”. Prima di puntare al bitcoin sarebbe quindi preferibile attendere prima una ulteriore conferma, con una chiusura settimanale, ad esempio, che sfiori i 7200 e porti linfa al trend rialzista. Una seguente chiusura settimanale a 8200 potrebbe essere un’ulteriore spinta al rialzo che potrebbe portare la valuta digitale a 14.358 nei prossimi 6-9 mesi. Al momento, dunque, meglio attendere.

Inoltre, per avere maggiori sicurezze, ricordiamo che è meglio diversificare negli investimenti: a questo proposito vi consigliamo di leggere questo articolo.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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