Vacanze 2020 Europa: data apertura frontiere e dove si può andare?

Pubblicato il 10 Giugno 2020 alle 12:49
Aggiornato il: 24 Giugno 2020 alle 23:29
Autore: Daniele Sforza

Si pensa già alle vacanze 2020: c’è chi le farà in Italia e chi invece vorrà valicare i confini nazionali e andare in Europa. Ma dove si può andare?

Vacanze 2020 Europa data apertura frontiere
Vacanze 2020 Europa: data apertura frontiere e dove si può andare?

L’estate è arrivata quasi nel vivo e si pensa alle vacanze 2020: in molti sceglieranno di restare all’interno dei confini nazionali, mentre altri voleranno fuori dal Paese per approdare su altri lidi mai visti, cogliendo l’occasione di un’offerta o dell’opportunità di visitare un Paese straniero. Tuttavia, in tempi di coronavirus, è bene sapere che non tutti i Paesi apriranno le frontiere nello stesso momento e comunque bisognerà prestare attenzione alle regole del singolo Paese, che potrebbero essere diverse da quelle vigenti in Italia, e prevedere ad esempio una quarantena (breve o più lunga) o altre limitazioni e restrizioni.

Vacanze 2020 Europa: regole e limitazioni dei Paesi

In ogni caso, viaggiare all’estero, ovvero fuori dai confini europei, non è propriamente raccomandato. Meglio restare nell’area Schengen, e dunque è bene sapere cosa prevedono i Paesi europei per i turisti questa estate.

Grecia

Una delle mete turistiche europee più gettonate dagli italiani è una destinazione mediterranea: la Grecia. Dopo molto tentennare la Grecia ha deciso di riaprire le frontiere a partire dal 15 giugno, ma non a tutti gli italiani. Dal 15 al 30 giugno i cittadini che arrivano dalla Lombardia, dal Piemonte, dal Veneto e dall’Emilia Romagna, saranno sottoposti a un test e dovranno essere messi in isolamento per 7 giorni (se negativi) o 14 giorni (se positivi). A partire dal 1° luglio via libera agli accessi e rimosso l’obbligo di quarantena, mentre i test a campione potranno continuare a essere sottoposti ai turisti.

Spagna e Portogallo

La Spagna è stato tra i Paesi europei più colpiti dalla pandemia. Anche qui l’obbligo della quarantena per i turisti che arrivano saranno rimossi a partire dal 1° luglio, mentre da inizio giugno sono ricominciati i voli per le aree turistiche più frequentate.

Il Portogallo aprirà i confini ai vicini spagnoli a partire da metà giugno, mentre da luglio le frontiere saranno riaperte gradualmente a tutti, con la riapertura (anch’essa progressiva) delle strutture alberghiere da metà mese.

Francia e Germania

La Francia è uno dei Paesi che confina con noi e che aprirà le frontiere con l’Italia. Per valicare i confini transalpini bisognerà compilare un modulo che giustifica il motivo del nostro viaggio, nonché un’autocertificazione che attesti che non abbiamo avuto i sintomi del virus nelle 48 ore precedenti.

Frontiere aperte agli italiani anche da parte della Germania, ma solo a partire dal 15 giugno. A partire da tale data, ci si potrà recare nel Paese teutonico senza limitazioni o misure restrittive di sorta.

Slovenia, Croazia e Malta

A proposito di Paesi confinanti, la Slovenia consente l’accesso a tutti i cittadini europei, a condizione che sia rispettato l’obbligo di quarantena di 14 giorni. Per entrare in Croazia, invece, sarà sufficiente portare con sé la prenotazione alberghiera: insomma, porte aperte ai turisti. Il turismo a Malta, invece, dovrebbe ripartire dal 15 giugno.

Svizzera e Austria

La Svizzera inizialmente aveva deciso di aprire i suoi confini agli abitanti che risiedevano in Germania, Francia e Austria a partire dal 15 giugno. Le frontiere agli italiani sarebbero state riaperte più tardi, a partire dal 6 luglio. Recentemente, però, il Paese elvetico ha deciso di aprire le frontiere a tutti dal 15 giugno.

Anche l’Austria ha deciso di riaprire agli italiani, a partire dal 16 giugno, appellandosi però al buon senso dei cittadini e con una particolare attenzione a chi arriva dalla Lombardia.

Regno Unito e Irlanda

Obbligo di quarantena per chi arriva in Regno Unito, dove l’ingresso sarà libero per tutti, salvo rispettare un isolamento di 14 giorni. Stessa misura restrittiva che è stata imposta nel Paese vicino, l’Irlanda.

Scandinavia

Discorso diverso per i Paesi scandinavi. In Svezia i viaggi turistici sono sconsigliati, anche se i collegamenti aerei sono limitati, infatti, gli ingressi nel Paese non sono vietati. Differente linea di pensiero per la Norvegia, che ha sospeso i collegamenti con l’Italia fino al 15 agosto, e per la Danimarca, che apre le frontiere solo a tedeschi, norvegesi o islandesi, mentre per gli altri Paesi i confini saranno riaperti il 31 agosto. In Islanda potranno accedere solo i cittadini Ue, ma anche qui vige l’obbligo di quarantena di 14 giorni.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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