Busta paga e finanziamento a rate: importo minimo stipendio, la cifra

Pubblicato il 15 Giugno 2020 alle 11:25
Aggiornato il: 24 Giugno 2020 alle 23:27
Autore: Guglielmo Sano

Sono diversi i fattori presi in considerazione da un istituto di credito prima di erogare un prestito: tra questi c’è la busta paga del richiedente

Busta paga e finanziamento a rate: importo minimo stipendio, la cifra
Busta paga e finanziamento a rate: importo minimo stipendio, la cifra

Sono diversi i fattori presi in considerazione da un istituto di credito prima di erogare un prestito: tra questi c’è sicuramente lo stipendio del richiedente. Che importo è necessario percepire con la busta paga per poter sottoscrivere un finanziamento.  

Busta paga: i requisiti per ottenere un prestito

Prima di concedere un prestito, gli istituti di credito valutano la posizione finanziaria generale di chi ne fa richiesta. Il primo requisito che quest’ultimo deve rispettare, per così dire, riguarda la tipologia di impiego: è chiaro dunque che aumentano le probabilità di ricevere risposta positiva se si dimostra di percepire un reddito in modo stabile e regolare. In questo senso ai lavoratori dipendenti verrà chiesto di mostrare la busta paga così come ai pensionati il cedolino della pensione, invece, a Partite Iva e lavoratori atipici (a progetto o comunque a tempo determinato) di solito viene richiesta l’ultima dichiarazione dei redditi.

Altro requisito fondamentale al momento di richiedere un prestito è quello dell’affidabilità creditizia: chi eroga il prestito, insomma, vuole sapere se il richiedente ha una storia di mancati pagamenti o pagamenti in ritardo alle spalle. Sia il primo che il secondo requisito, insieme all’età del richiedente, concorrono all’individuazione dell’importo delle rate in caso di accettazione della richiesta di prestito. Mediamente l’ente che eroga il prestito non eroga importi superiori al 30-35% del reddito netto mensile del richiedente, cioè le somme che percepisce al netto di altri impegni finanziari (un mutuo in corso per esempio).

Qual è lo stipendio minimo per ottenere un prestito

Facile capire allora che – almeno ufficialmente – non esiste una soglia da percepire in busta paga quando si richiede un prestito. L’erogazione di quest’ultimo, insomma, andrà perimetrata sull’importo dello stipendio e per quanto attiene all’entità delle rate e per quanto attiene alle tempistiche di restituzione. Detto ciò, chi eroga un prestito personale di norma valuta in che misura lo stipendio del richiedente supera il limite del cosiddetto reddito di sussistenza; è fissato a 750 euro per convenzione ma tale cifra varia a seconda dei componenti della famiglia del richiedente (Inoltre, bisogna considerare che la durata di un prestito di solito non supera i 10 anni). Posto questo allora si può dire che per richiedere un prestito con rata mensile di 150 euro, la busta paga non dovrà essere inferiore ai 900 euro al mese.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →