Dossier: i professionisti della politica (2)

Pubblicato il 15 Marzo 2011 alle 01:02 Autore: Matteo Patané

L’Italia dei Valori mostra un andamento analogo a quello della Lega, anche se, essendo una formazione di per sé più giovane, non evidenzia al proprio interno elementi di particolare anzianità.

Il partito centrista di Casini dimostra invece una forte incapacità di rinnovamento interno, come mostra lo scarso numero di esponenti entrati in Parlamento nell’ultima legislatura. Oltre al peso rilevante delle figure storiche, colpisce il peso rilevante della quota di coloro che hanno alle spalle due legislature, come se l’UDC vivesse ancora della rendita di un ricambio generazionale avvenuto in occasione delle elezioni del 2006.

Particolarmente interessanti sono infine i grafici relativi al gruppo Misto e a quello dei Responsabili, rispettivamente la formazione più anziana e più giovane della Camera dei Deputati.
Il Misto rappresenta tutti coloro che, per ideologia o per calcolo, si sono posti al di fuori delle consuete formazioni partitiche – assieme naturalmente agli esponenti delle minoranze linguistiche. Dall’analisi emerge che a fare questa scelta sono soprattutto gli anziani della politica, nomi storici come La Malfa o Tabacci fuoriusciti dai partiti con i quali erano stati candidati.
Al contrario il gruppo dei Responsabili è nato recentemente per coagulare in un’unica formazione i delusi di FLI e gli esponenti del Misto che volevano sostenere esplicitamente il govenro e tornare nella maggioranza senza aderire però a PdL o Lega. Il gruppo, come si vede, è molto giovane, e se da un lato possono insorgere dubbi sui reali propositi di parlamentari giovani, senza pacchetti di voti legati alla propria personalità e quindi senza garanzie certe di rielezione se dovessero contare solo sulle proprie forze, dall’altro per Berlusconi è un segnale positivo essere riuscito a raccogliere un gruppo di giovani, tra cui possono celarsi i dirigenti del domani, in suo sostegno.

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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