Detrazioni forfettario 2020 e cessione: quando si può fare e a chi spetta

Pubblicato il 29 Luglio 2020 alle 11:36 Autore: Daniele Sforza

Detrazioni forfettario 2020: come averle? Ma soprattutto, si possono ottenere? A chi spettano? Ecco tutte le informazioni da sapere.

Detrazioni forfettario 2020 e cessione
Detrazioni forfettario 2020 e cessione: quando si può fare e a chi spetta

L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle detrazioni forfettario 2020, ovvero a quelle detrazioni fiscali che spettano alle partite Iva operanti nel regime forfettario per gli interventi e i lavori effettuati sugli immobili abitativi. Alternativamente è consentito beneficiare della detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi. L’ammissione a questo vantaggio è permessa solo se il lavoratore che opera nel regime forfettario ha altri redditi assoggettabili Irpef oltre al normale reddito da tassare.

Detrazioni forfettario 2020: a chi spetta la cessione

Com’è ben noto, il Decreto Rilancio ha introdotto detrazioni al 110% per gli interventi che rientrano nel novero dell’ecobonus e del sismabonus. Per questi lavori c’è la possibilità di usare le relative detrazioni in dichiarazione dei redditi, ma il contribuente può anche scegliere per un contributo che funga da sconto sul totale del corrispettivo dovuto (recuperato dal fornitore dei lavoro in qualità di credito d’imposta) o trasformarlo direttamente in credito d’imposta: quest’ultimo è poi cedibile ad altri soggetti, compresi istituti di credito e intermediari finanziari.

Tali opzioni sono state estese dal Decreto Rilancio ad altri tipi di detrazione, ovvero quelle relative al recupero del patrimonio edilizio, quelle relative agli interventi di efficienza energetica e inoltre quelli concernenti l’adozione di misure antisismiche. L’estensione delle opzioni riguarda anche le detrazioni relative al recupero/restauro delle facciate degli edifici, all’installazione degli impianti fotovoltaici e degli impianti di ricarica per i veicoli elettrici. Le restrizioni legate alla cessazione delle detrazioni legate all’ecobonus (riservate solo agli incipienti) sono dunque abolite, seppur in misura temporanea.

Detrazioni forfettario 2020 e cessione: come funziona

La cessazione della detrazione coinvolge anche i lavoratori che operano nel regime forfettario: a fornire questo chiarimento è stata la stessa Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 224 del 22 luglio 2020. Le partite Iva del regime forfettario non usufruiscono di detrazioni fiscali, perché non presentano una base di reddito da assoggettare a Irpef. Ma nel caso in cui il soggetto abbia altri redditi assoggettabili Irpef, come ad esempio un immobile locato, allora la detrazione spetta anche al forfettario. “L’opzione può essere esercitata anche dai contribuenti che aderiscono al predetto regime forfettario, i quali possono, in linea di principio, scomputare le detrazioni dall’imposta lorda solo nel caso in cui possiedano altri redditi che concorrono alla formazione del reddito complessivo”, è il chiarimento dell’AdE.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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