Il super green pass è illegittimo? la Consulta si pronuncia mercoledì 19

Pubblicato il 18 Gennaio 2022 alle 12:16 Autore: Claudio Garau
Super Green pass lavoro e mezzi pubblici: il calendario degli obblighi

L’obbligo di super green pass per accedere a numerosi contesti e situazioni che implicano la presenza di una pluralità di persone, ha creato più di una polemica e ha spaccato l’opinione pubblica. Nelle ultime settimane, non sono mancate le critiche da parte di chi sostiene che questa certificazione rafforzata non fa che limitare illegittimamente diritti e libertà costituzionalmente garantiti. 

E proprio questa settimana la Corte Costituzionale si pronuncerà su un ricorso presentati da cinque parlamentari isolani, i quali chiedono di fatto la sospensione cautelare dell’obbligo. 

Super green pass: ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato 

Il certificato verde rafforzato potrebbe essere illegittimo? Per coloro che hanno fatto ricorso sicuramente sì, infatti per i cinque parlamentari l’obbligo di super green pass lede le prerogative del Parlamento, in vista del voto per l’elezione del Capo dello Stato. I ricorrenti si riferiscono, in particolare, all’obbligo di averlo con sé sui trasporti pubblici. 

Dal punto di vista tecnico, il ricorso è stato presentato per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, con richiesta alla Consulta di sospensione cautelare dell’obbligo.  

La Corte Costituzionale esprimerà la decisione, attraverso una camera di consiglio straordinaria, domani 19 gennaio. 

Quarantena Covid, le Regioni chiedono subito nuove regole: cambia tutto?

Super green pass: che cosa chiedono i ricorrenti? 

I parlamentari che si oppongono al super green pass tramite il ricorso, domandano alla Corte Costituzionale di dichiarare che non spettava al Governo emettere il decreto-legge del 30 dicembre scorso, che include “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19″ e di disporre, in via d’urgenza, lo stop e dunque l’annullamento dell’art. 1, comma 2, che ha previsto l’obbligo dal 10 gennaio del super green pass sui trasporti pubblici. 

Di mezzo, secondo i ricorrenti, c’è il diritto alla libera circolazione sul suolo italiano, proprio in un periodo in cui vi sarà l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica.  

Per i parlamentari in oggetto non vi sono dubbi: il super green pass ostacolerebbe il legittimo esercizio del diritto di voto per il Quirinale. Non resta che attendere mercoledì 19 per conoscere l’orientamento della Consulta sul citato ricorso. 

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU GOOGLE NEWS

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
Tutti gli articoli di Claudio Garau →