Noipa ultime notizie: tra 30 e 60 euro in più da esenzione previdenziale

Pubblicato il 18 Novembre 2022 alle 11:56 Autore: Alessandro Faggiano
Noipa ultime notizie: tra 30 e 60 euro in più da esenzione previdenziale

Noipa ultime notizie: tra 30 e 60 euro in più da esenzione previdenziale

Oggi 18 novembre viene emessa la maggior parte dei cedolini del corrente mese. Si sta lavorando, proprio da ieri 17 novembre, al ricalcolo dell’esenzione previdenziale, all’emissione speciale dei supplenti brevi e saltuari all’emissione del bonus 150 euro. Nello specifico sarà ricalcolata l’esenzione previdenziale del 2% relativa ai mesi di ottobre e novembre (l’esenzione di dicembre sarà pagata a gennaio) che comporterà l’inserimento a cedolino della voce “arretrati” dai 30 ai 60 euro per chi ha un imponibile previdenziale inferiore ai 2.692 euro; ci sarà, come affermato, l’emissione speciale dei supplenti brevi e saltuari. Per ultimo, si prepara l’emissione speciale del bonus di 150 euro per coloro che hanno un imponibile previdenziale inferiore a 1.538 euro.

Noipa cedolino e bonus 150 euro: sarà tutto automatico, senza bisogno di autocertificazione

Quindi, come avevamo già scritto su queste pagine, non ci sarà bisogno di alcuna autocertificazione da parte del personale che dispone dei requisiti per accedere al bonus.  I beneficiari saranno individuati mediante apposite comunicazioni tra il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e l‘INPS. Pertanto per tali dipendenti non sussiste l’onere di rendere l’autodichiarazione prevista. La norma si applica al settore scolastico, agli Enti di ricerca con pagamento tramite NoiPA e all’AFAM.

L’intesa raggiunta con i sindacati ha soddisfatto le aspettative di tutti, considerando che, in questo modo, si è sgravato un lavoro farraginoso alle segreterie scolastiche.

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Noipa pagamenti novembre e dicembre dipendenti e pensionati: il calendario

In riferimento solo e unicamente ai pagamenti (NO emissione cedolini), i pagamenti ordinari partiranno da mercoledì 23 novembre, con la rata ordinaria per i comparti di Sicurezza e Difesa, per Funzioni Centrali e Funzioni Locali. A questo si aggiunge il pagamento delle rate ordinarie per i dipendenti in Ricerca e Istruzione (con personale di ruolo o con contratto annuale o al 30 giugno);

Venerdì 25 novembre sarà effettuato il pagamento della rata ordinaria del comparto sanitario;

In chiusura, lunedì 28 novembre si prevede il pagamento delle rate per il personale Supplente Breve e Saltuario della scuola e personale Volontario dei Vigili del Fuoco che sono rientrate nell’emissione speciale del 18 novembre.

Per l’ultimo mese dell’anno, invece, si anticipa tutto. Da mercoledì 14 dicembre è previsto il pagamento della rata ordinaria dei comparti Sicurezza e Difesa, Funzioni Centrali, Funzioni Locali, Ricerca e Istruzione; da giovedì 15 dicembre arriverà il pagamento della rata ordinaria del comparto Sanità; da venerdì 16 dicembre è previsto il pagamento delle rate per il personale Supplente Breve e Saltuario della scuola e personale VVF che sono rientrate nell’emissione speciale della metà del mese.

Per quanto riguarda i pensionati, l’INPS  inizierà a corrispondere le mensilità, per chi ha il cognome che inizia per A e B, dal giorno 1 dicembre. Continuando in ordine alfabetico, tutti i pagamenti si concluderanno nel giro di una settimana, precisamente il 7 dicembre per chi ha il cognome che inizia per lettera S e lettera Z.

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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