Bitcoin: cosa cambia dopo la riunione Fed? Possibili scenari

Pubblicato il 1 Maggio 2023 alle 12:31 Autore: Guglielmo Sano
Bitcoin: cosa cambia dopo la riunione Fed? Possibili scenari

Bitcoin: cosa cambia dopo la riunione Fed? Possibili scenari

Bitcoin: il prezzo della criptovaluta destinato a subire delle correzioni a seguito della prossima riunione della Federal Reserve Usa quando dovrebbe essere presa un’importante decisione rispetto ai tassi di interesse. Per la criptomoneta si aprirà una nuova fase di crescita o si aprirà il baratro? Gli scenari delineati dagli analisti.

Mutuo casa 2023: tasso fisso meglio del tasso variabile? Analisi

Bitcoin: cosa cambia dopo la riunione Fed? Possibili scenari

Bitcoin: il prossimo futuro della criptomoneta appeso alle decisioni della Federal Reserve. La prossima riunione della banca centrale Usa, quando dovrebbe essere definito un nuovo rialzo dei tassi di interesse, sarà decisiva per gli investitori in criptovalute e, in particolare, per quelli che hanno scelto Bitcoin. Le quotazioni della moneta digitale hanno attraversato un trend rialzista impressionante nei primi tre mesi dell’anno.

Un trend che poi si è progressivamente arrestato nelle ultime settimane. A fine aprile la quotazione si è mossa tra i 26mila e i 29mila dollari: livello che secondo molti analisti mostra l’esaurimento della fase rialzista. La domanda allora è: a seguito della riunione della Fed, si aprirà un nuovo rally o si determinerà una caduta del titolo in borsa?

Ipotesi più probabile? Tutto rimane fermo

Bitcoin: nella sua prossima riunione la Fed dovrebbe optare per un nuovo rialzo dei tassi di interesse, una mossa chiave per raffreddare l’inflazione. È possibile che le nuove criticità sorte sul mercato bancario stiano facendo tentennare la Banca centrale Usa, tuttavia, l’ipotesi più probabile resta un aumento di 25 punti base. Non è da escludere neanche però un intervento aggressivo, quindi, un rialzo da 50 punti base.

Molti analisti ritengono che più verranno aumentari i tassi, dunque più si ridurrà la liquidità, più potrebbe calare il valore dei bitcoin che si nutre, appunto, di liquidità (il fattore che d’altra parte influenza maggiormente il margine degli investimenti). Detto ciò, gli stessi analisti ritengono che un aumento di soli 25 punti base non dovrebbe avere grosse ripercussioni sul prezzo della criptovaluta: insomma, in questo caso dovrebbe mantenersi all’interno dell’attuale range 26-28mila.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →