Elezioni Giappone 2025: come sono andate? Scenari post-voto

Pubblicato il 21 Luglio 2025 alle 17:53 Autore: Guglielmo Sano
Elezioni Giappone 2025

Elezioni Giappone 2025: come sono andate? Scenari post-voto

Elezioni Giappone 2025: domenica 20 luglio si è votato per il rinnovo del Senato. Il governo guidato da Ishiba ha perso la maggioranza. Un anno fa era andata male anche la tornata per la Camera. Che succede adesso? Per adesso l’esecutivo non ha nulla da temere dall’opposizione.

Regolamento Oms rifiuto Italia: cosa è successo? Ultime notizie

Elezioni Giappone 2025: come sono andate?

Elezioni Giappone 2025: domenica 20 luglio si è votato per il rinnovo del Senato. I risultati riferiscono di un governo sempre più traballante. L’esecutivo nipponico è attualmente formato da Partito Liberal Democratico e Komeito. Le due formazioni hanno raccolto nel complesso 122 scranni su 248 disponibili. Persa la maggioranza, proprio come avvenuto un anno fa alla Camera. Sconfitta pesante, in particolare, per il PLD che per la prima volta dal 1955 si trova senza alcun sostegno parlamentare. D’altra parte, Il primo ministro e leader del PLD Shigeru Ishiba ha già assicurato che manterrà entrambe le cariche.

Gli scenari post-voto

Elezioni Giappone 2025: insomma, il suo governo non sembra destinato a cadere nonostante la pesante sconfitta. Il fronte dell’opposizione appare troppo frammentato, infatti, per costituire una solida alternativa all’attuale corso. Il Partito Costituzionale Democratico, tradizionale avversario del PLD, non è avanzato (38 seggi come alla precedente tornata). Non basta a impensierire Ishiba neanche l’exploit del Sanseito, partito collocabile nell’alvo dell’estrema destra, che è passato da 1 a 14 seggi al Senato (ne occupa 3 alla Camera).

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →