Condono edilizio nella manovra 2026, cosa prevede l’emendamento e per chi

Pubblicato il 16 Novembre 2025 alle 17:56 Autore: Guglielmo Sano
condono edilizio
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Tra le misure della Legge di Bilancio per il 2026 potrebbe comparire anche un nuovo condono edilizio. Presentato un emendamento da due senatori di Forza Italia. In generale, si tratterebbe di riaprire i termini di una vecchia sanatoria, risalente addirittura al 2003 e al Governo Berlusconi.

Anche se dovrebbe riferirsi a tutto il territorio nazionale chiaramente, l’intervento avrebbe un grosso impatto soprattutto in Campania. È in questa regione, infatti, che si contano il maggior numero di pratiche rimaste in sospeso. Che c’entra la campagna elettorale in vista delle Regionali?

Condono edilizio in Legge di Bilancio?

Il condono edilizio per come previsto dalla proposta di modifica della Legge di Bilancio 2026 avanzata dai senatori azzurri Gelmetti e Matera, che a sua volta si muove sulla scorta di un testo presentato a giugno in Commissione Ambiente dalla deputata Vieri, riguarda la possibilità di sanare opere realizzate in assenza o difformità del titolo edilizio.

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Una mossa del governo in vista delle Regionali in Campania? – termometropolitico.it

Fondamentale però che siano conformi alle prescrizioni urbanistiche vigenti al 31 marzo 2003. Ne resterebbero esclusi però gli immobili realizzati in zone soggette al vincolo di inedificabilità assoluta ed edifici già oggetto di altri condoni.

Cosa c’entrano le Regionali in Campania?

Gran parte delle pratiche di condono edilizio presentate nel 2003 in Campania è rimasta in sospeso per via di un blocco imposto dalle leggi regionali. Infatti, molte richieste si trovarono a impattare contro i vincoli ambientali (quelli pendenti sulle aree soggette a rischio di eventi vulcanici per esempio). Per questo le opposizioni accusano il governo di utilizzare la misura in chiave elettorale visto che tra il 23 e il 24 novembre si terranno le elezioni per il Governatore.

Il candidato per il centrodestra Cirielli, che secondo i sondaggi è in svantaggio rispetto all’esponente del campo largo Fico, ha assicurato che in caso di approvazione recepirà immediatamente la misura, annullando quindi quelle norme fatte valere all’epoca dalla giunta Bassolino per non applicare il condono.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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