Repubblica Ceca, il Governo vacilla sotto i colpi dell’astensione (e dell’opposizione)

Pubblicato il 18 Ottobre 2012 alle 12:31 Autore: Marco Residori

Ultima sorpresa domenicale è stata la conquista di una regione da parte del Partito per le Autonomie locali (SLK). Seppur ininfluente a livello nazionale, ciò insinua ulteriormente i bacini elettorali dei due partiti principali già ampiamente depredati, come visto, dall’exploit del KSČM.

I prossimi mesi permetteranno di capire quanto l’auspicio riformatore del Partito Democratico Civico sia effettivamente reale e quale sia la portata del successo elettorale dell’opposizione. Nel mentre, in un Paese che ha visto sette Primi Ministri nell’arco degli ultimi dieci anni, i battibecchi post-elettorali si infiammano, offuscando l’urgenza di processi di rilancio dell’economia nazionale.

L'autore: Marco Residori

Marco Residori, studente presso il corso di laurea "Mass media e Politica" della facoltà di Scienze politiche "Roberto Ruffilli" (unibo), nato nel 1988 e cresciuto a Milano. Aree di interesse/ricerca: sociologia dei consumi culturali e comunicativi, zone di frontiera tra ue-nuova europa (nuove russie e balcani) attualmente vive in Ukraina. Il suo blog personale è "Crossbordering"
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