Pagella Politica: il fact checking per le Primarie

Pubblicato il 23 Novembre 2012 alle 17:50 Autore: Pagella Politica
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State programmando il weekend tranquillamente per i fatti vostri, quando il solito amico paladino del senso civico vi ricorda che domenica si vota per le primarie del centrosinistra. Ve n’eravate dimenticati ma ora vi tocca riflettere su chi votare. Cercare su Google i nomi dei cinque candidati per informarvi vi sembra un’impresa mostruosa? Tranquilli. Pagella Politica ha monitorato per voi tutte le dichiarazioni rilasciate dall’inizio della campagna elettorale, e seguito in diretta il dibattito promosso da Sky. Se siete dei tipi meticolosi e volete prendere una decisione informata, su pagellapolitica.it trovate il fact checking di oltre 80 dichiarazioni rilasciate durante la campagna e una trentina analizzate live durante il dibattito tv. Oppure avete solo 2 minuti di tempo? Leggete questo articolo e vi chiarirete le idee.

 

I candidati. Le primarie 2012 hanno avuto cinque volti: chi è da tempo attivo a livello nazionale, come Bersani, qualche faccia nota alla politica nazionale come Vendola o Tabacci e le new entry dal territorio, Puppato e RenziPierluigi Bersani, segretario Pd dal 2009, ex ministro ed ex governatore dell’Emilia Romagna, è il primo a farsi avanti, confermando la propria intenzione di candidarsi già ai primi di luglio. A ruota segue la candidatura di Nichi Vendola, governatore della Puglia ed ex deputato nonché fondatore di Sinistra Ecologia Libertà. A settembre il duo diventa un trio con l’ingresso dello scalpitante Matteo Renzi, sindaco di Firenze ed ex presidente della medesima Provincia. Arriva anche Laura Puppato, ex sindaco e consigliere regionale per il Veneto, unica donna del gruppo. Infine Bruno Tabacci, deputato Udc e poi Api, e attualmente assessore al Bilancio del Comune di Milano. Cinque candidati con storie e profili diversi, che hanno arricchito il dibattito di temi e sfaccettature nuove.

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Le dichiarazioni. Sin dall’inizio della campagna, i candidati si sono misurati con un contesto socio-economico molto critico. Se ne accorge Bersani, quando afferma che la ricetta dell’austerità non sta diminuendo il debito nei Paesi che sono sotto vigilanza, ma anzi i nostri colleghi europei (Portogallo, Spagna, Irlanda e Grecia) continuano a soffrire di una “recessione paurosa”: una dichiarazione forte che merita un “C’eri quasi” (l’Irlanda sta avendo una crescita positiva). Anche Renzi sembra preparato in materia, azzeccando i dati sull’evoluzione del rapporto debito/Pil. Inutile dire che pure Tabacci si intende di bilancio, illustrando chiaramente le ragioni per cui Milano ha raggiunto il pareggio. Ricette comuni per combattere la crisi sembrano essere la lotta all’evasione e la green economy – temi su cui la Puppato sfoggia una certa dimestichezza – e una strategia di prelievo fiscale più equa, come auspicato da Vendola.

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L'autore: Pagella Politica

Pagella Politica è un progetto che mira a monitorare le dichiarazioni dei principali esponenti politici italiani per valutarne la veridicità attraverso numeri e fatti. Pagella Politica vuole promuovere un nuovo modo di osservare la politica, che si basi su una conoscenza chiara della realtà che ci circonda
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