Termometro Finanziario: venti di ripresa per USA e mercati emergenti, ma l’Europa resta indietro

Pubblicato il 4 Febbraio 2013 alle 10:12 Autore: Giovanni De Mizio

Giovedì conosceremo se la Spagna riuscirà ad attenuare il tasso di caduta della propria produzione industriale (dal -7,2% precedente al -6,6% atteso, su base mensile). Simile statistica per la Germania dovrebbe confermare una crescita stagnante a +0,2%. La giornata sarà però dominata, come ogni primo giovedì del mese, dalla riunione della BCE sulla politica monetaria: le attese, comunque, non lasciano presagire prospettive di allentamento nel breve periodo. Come ogni settimana, infine, conosceremo i jobless claims USA, previsti in lieve calo a 360mila unità.

Venerdì conosceremo la produzione industriale italiana, che dovrebbe tornare a far segnare una timida crescita su base mensile, oltre che l’inflazione cinese, attesa in rallentamento su base annuale, da 2,5% ad un netto 2%, che potrebbe lasciar intendere prossime manovre espansive per il dragone.