John Kerry, l’americano europeo

Pubblicato il 1 Marzo 2013 alle 12:27 Autore: L Undici

C’è una piattaforma, in particolare, che – anche e soprattutto grazie all’avvento del neo capo della diplomazia americana – vedrà Europa e States collaborare, quella del cambiamento climatico: da anni Kerry lavora sui temi legati all’ambiente, sia al Congresso (ha co-firmato assieme a Lieberman la recente legislazione verde), che in giro per il mondo (partecipa regolarmente a conferenze c consessi internazionali in materia).

La scelta di Obama, sostengono molti osservatori, è un chiaro segnale alla comunità internazionale della volontà dell’America di riassumere una leadership globale in ordine alle esigenze ambientali, alle quali Mr. President ha fatto riferimento anche nel discorso inaugurale di gennaio.

Più che positive, a tal proposito le reazioni dall’Europa. Connie Hedegaard, commissaria UE al Clima, ha affidato ad un tweet i suoi buoni presentimenti: «Sicura che @JohnKerry Segretario di Stato sia una buona notizia per il clima. Speriamo che la sua dedizione renda la questione climatica una priorità strategica! Congratulazioni”. E non usa mezzi termini nemmenoCatherine Ashton, Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri: «La grande esperienza e il curriculum di John Kerry, ne fanno la personalità ideale per questo ruolo strategico. Non vedo l’ora di lavorare con lui».

di DilettaP

 

L'autore: L Undici

L'Undici: rivista libera ed indipendente; pubblica articoli originali senza obbedire ad alcuna logica economica, disegno politico o urgenza di attualità. L’Undici propone la massima chiarezza senza perdere la minima complessità.
Tutti gli articoli di L Undici →