Con “Fare il Pd” arrivano i postbersaniani
L’ultima parte è invece dedicata alla corsa di ottobre, alla negazione totale del “populismo leaderistico” ed al ripensamento critico dello strumento delle primarie.
“Il prossimo Congresso nazionale del PD, inoltre, dovrà avviare un ripensamento sul modello organizzativo, dando attuazione a una riforma in senso federale del partito” ripetono i postbersaniani, ripetendo che comunque il progetto Pd “rimane più forte delle sue debolezze”.
Parole non di una novità dirompente quindi. Così come non è per niente dirompente l’omonimo (e anonimo) sito messo online in fretta e furia, con il documento e l’intervista a Bersani da parte di Chiara Geloni e Stefano Di Traglia, in quella che appare una serena e spensierata sviolinata da camera nel Titanic ormai sommerso d’acqua.