Primarie del PS francese, ecco i candidati

Pubblicato il 1 Ottobre 2011 alle 17:00 Autore: Matteo Patané
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Jean-Michel Baylet

Il secondo candidato, in ordine rigorosamente alfabetico, è il senatore ed ex-ministro sessantaquattrenne Jean-Michel Baylet, presidente del Parti Radical de Gauche e quindi esterno alla formazione socialista. Sui temi economici si colloca in posizione moderata ed europeista, mentre il suo liberalismo sui temi etici e sociali tradisce la sua provenienza radicale.
L’Europa è l’asse portante della proposta di Baylet, con proposte che spaziano da sistemi di tassazione europei per la creazione di budget comunitari alla creazione di politiche economiche comuni per la zona euro fino ad arrivare ad una spinta verso la costruzione di un’Europa federale.
Si è più volte espresso a favore della liberalizzazione delle droghe leggere, dell’eutanasia e dei matrimoni omosessuali.
Il suo sito è di fatto un contenitore delle istanze del PRG, e contiene un rimando al suo programma, composto da una trentina di punti.
La sua candidatura viene considerata come di semplice disturbo, ed in tutti i sondaggi è accreditato di percentuali irrisorie.

François Hollande

Il deputato François Hollande è senza dubbio il grande favorito della competizione. Il cinquantasettenne ex-segretario del PS, nonché ex di Ségolène Royal, incarna l’ala moderata del partito, e per questa ragione appare come l’esponente socialista maggiormente in grado di raccogliere voti al centro dello schieramento in un eventuale ballottaggio con Sarkozy.
Le sue principali scelte programmatiche riguardano i temi della scuola, con la creazione di nuovi posti di lavoro, dell’ecologia, con la scelta di una progressiva riduzione della dipendenza nucleare, ed il taglio dei costi della politica.
Il suo sito è strutturalmente simile a quello della Aubry, la sua principale rivale alle competizioni, senza però avere il medesimo spazio lasciato alle proposte e al feedback dei sostenitori. Il suo programma è forse quello esposto in maniera più chiara e schematica, dando l’idea di maggiore organizzazione e facilitando la comprensione del lettore.
Dopo un certo periodo in cui ha dovuto subire la novità della candidatura della Aubry, Hollande è tornato in testa ai sondaggi sia sull’esito del primo turno sia su quello dell’eventuale ballottaggio. Le case sondaggistiche confermano inoltre il fatto che sia il candidato del PS maggiormente in grado di competere contro Sarkozy in caso di sua partecipazione alle presidenziali del 2012.

Arnaud Montebourg

Con i suoi quarantotto anni, Arnaud Montebourg è il candidato più giovane tra i contendenti alle primarie, e forse il più radicale nelle sue proposte. È infatti membro della Convenzione per la Sesta Repubblica, un gruppo di riflessione per la rifondazione del sistema istituzionale francese che si pone come obiettivo una reale democrazia partecipata ed un rafforzamento della separazione tra i poteri.

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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