Barbara Berlusconi “vogliono cacciare mio padre dalla politica”

Pubblicato il 7 Settembre 2013 alle 12:25 Autore: Giuseppe Spadaro

Secondo Barbara Berlusconi, figlia del fondatore del Pdl e leader del centrodestra, c’è chi per “i propri interessi vuole allontanare” suo padre dalla politica.

Parla di lobby Barbara Berlusconi. Secondo lei sarebbe “questa lobby, non mio padre, a bloccare l’Italia. Non è mio padre a tenere in scacco il Paese. E’ un certo sistema di potere che lo sta facendo”.

In un intervento pubblicato dal Messaggero e dal Mattino esterna gli umori di casa Berlusconi. “Dire che siamo amareggiati è dire poco. La storia di mio padre e della mia famiglia non è quella di un pugno di evasori fiscali. E’ quella di un gruppo che dà lavoro a migliaia di persone. Mio padre l’ha creato con fatica. Non con comportamenti criminali” sottolinea Barbara Berlusconi.

barbara berlusconi in tribuna

La figlia di Silvio Berlusconi riprende un concetto in altre occasioni evocato da Silvio Berlusconi: il concetto di totalitarismo.

Barbara Berlusconi: “Per come la vedo io, quel che stiamo vivendo è l’effetto dell’azione di un gruppo di potere, di un sistema molto influente, con interessi molto forti e non solo economici. Silvio Berlusconi è uno degli ostacoli che si frappongono al raggiungimento. Abbiamo fatto tanto per uscire dal totalitarismo e adesso? Anche nelle dittature si cerca di distruggere l’avversario per via giudiziaria”, osserva la figlia del Cavaliere. ”Dicono che la legge è uguale per tutti ma non mi pare che Berlusconi sia trattato come gli altri”.

silvio barbara berlusconi

 

Parlando di falchi e colombe nel Pdl commenta “in questi casi qualcuno pronto a strumentalizzare non manca mai”.

Sul fronte delle colombe, invece, Barbara dichiara di non aver condiviso l’uso di ”tecnicismi giudiziari” che hanno oscurato la questione centrale: ”Mio padre non rappresenta solo se stesso, rappresenta una parte del Paese”.

famiglia silvio berlusconi

 

Barbara Berlusconi assicura che lei e gli altri quattro figli del Cavaliere sono ”insieme nel sostenere nostro padre: ha subito una forte ingiustizia ed è molto scosso”.

Sulla possibilità che Marina Berlusconi possa impegnarsi in politica in prima persona dice: “è una manager, lei è molto legata alle aziende e le aziende hanno molto bisogno di lei. Nelle riunioni di famiglia non mi pare si sia mai parlato di un suo progetto politico. E poi, vogliamo che facciano a mia sorella quello che hanno fatto a mio padre?”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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