Tasse e politica: l’allarme delle imprese del Lazio

Pubblicato il 24 Settembre 2013 alle 16:56 Autore: Antonio Scafati

Se allora la Regione Lazio ha messo a punto alcune misure apprezzate dal mondo dell’impresa (ad esempio lo sblocco di parte dei pagamenti della PA), l’intervento che le aziende aspettano con più ansia è proprio una riduzione del carico fiscale. Un aspetto sul quale non ci sono dubbi. “A una nostra esplicita domanda su quale fosse l’azione che il governo regionale dovrebbe prioritariamente mettere in atto per uscire dalla crisi” ricorda Federlazio, “il 67% delle risposte sono andate proprio in questa direzione”.

“L’auspicio”, aggiunge Flammini, “è che la Regione voglia raccogliere i segnali che la Pmi sta lanciando alle Istituzioni”, perché tra tasse, burocrazia e fatturati in calo le aziende non possono più permettersi di sostenere anche i costi della mala politica.

Il numero uno degli industriali laziali lo dice chiaro e tondo: “Le imprese, e le Pmi in modo particolare, sono ormai stanche di provvedimenti che si annunciano ma che non vengono mai adottati o di provvedimenti invece adottati ma che si sarebbe fatto meglio a non adottare, sono stanche di un quadro politico nazionale così atipico da non riuscire ad esprimere una progettualità di medio-lungo periodo”.

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Antonio Scafati

Antonio Scafati è nato a Roma nel 1984. Dopo la gavetta presso alcune testate locali è approdato alla redazione Tg di RomaUno tv, la più importante emittente televisiva privata del Lazio, dove è rimasto per due anni e mezzo. Si è occupato per anni di paesi scandinavi: ha firmato articoli su diverse testate tra cui Area, L’Occidentale, Lettera43. È autore di “Rugby per non frequentanti”, guida multimediale edita da Il Menocchio. Ha coordinato la redazione Esteri di TermometroPolitico fino al dicembre 2014. Follow @antonio_scafati
Tutti gli articoli di Antonio Scafati →