Sondaggio Emg per Tg La7: nelle intenzioni di voto continua a perdere consenso la nuova Forza Italia

Pubblicato il 7 Ottobre 2013 alle 21:58 Autore: Francesco Anania
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Sondaggio Emg per Tg La7: nelle intenzioni di voto continua a perdere consenso la nuova Forza Italia

7 ottobre 2013 – Il sondaggio realizzato da Emg sulle intenzioni di voto pubblicato come ogni lunedì durante il Tg La7 di Enrico Mentana registra variazioni significative dopo l’ultima vivace settimana politica.

A perdere consenso sono il PDL/Forza Italia e il centrodestra in generale, che rispetto alla scorsa settimana arretrano in entrambi i casi dello 0,9%: il partito dell’ex Presidente del Consiglio Berlusconi si attesta infatti questa settimana al 24,1%, mentre sono minime le variazioni per le altre forze politiche (solo la Lega Nord sale al 4,2% dal 4% di lunedì scorso) della coalizione che complessivamente viene accreditata del 32,6%.

Lo stesso 0,9% perso dalla coalizione avversaria è guadagnato dal centrosinistra, che dal 35,1% sale al 36%, distanziando il centrodestra del 3,4%. Al suo interno, il PD dopo il balzo in avanti della scorsa settimana avanza di un altro 0,4% fino al 29,6%, così come guadagnano qualche decimale anche le altre forze politiche della coalizione. Variazioni poco significative per tutti gli altri, con il Movimento 5 Stelle al 19,5% (-0,5%) e il centro “montiano” complessivamente al 6,6% (+0,1%). Anche fra le forze politiche minori con ci sono cambiamenti importanti.

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Da segnalare invece l’avanzamento dell’area del non voto fino al 30,5% (+1,2%), mentre sono pressoché stabili gli indecisi al 15%. Dopo la fiducia confermata di mercoledì scorso, la fiducia in Enrico Letta sale del 2% e si attesta oggi a 36%.

Infine, è stato sondato questa settimana l’appeal elettorale di una nuova possibile formazione politica in uscita dal PDL guidata da Angelino Alfano. Fra coloro che si dicono intenzionati a recarsi alle urne, il 5,6% voterebbe questo nuovo partito quasi certamente, mentre lo prenderebbero in considerazione l’11,3%, facendo salire complessivamente l’area del voto potenziale al 16,9%: nella sostanza se si votasse oggi questo partito potrebbe credibilmente raccogliere fra il 7 e l’8 per cento.

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L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
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