Beppe Grillo “Larghe intese colabrodo, Napolitano collante”

Pubblicato il 20 Novembre 2013 alle 16:20 Autore: Redazione
Beppe Grillo "Larghe intese colabrodo, Napolitano collante"

Beppe Grillo “Larghe intese colabrodo, Napolitano collante”. Grillo torna ad attaccare dal suo blog il presidente della Repubblica. Per Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, Napolitano “è responsabile dell’aborto delle Larghe Intese che oggi sono un colabrodo, lui è responsabile della sua rielezione che avrebbe dovuto rifiutare per dar spazio a un rinnovamento come poteva essere Rodotà”. Il titolo dell’ultimo post di Grillo è ‘Spaccanapolitano’.

Grillo è contro “questo governo spudorato che non caccia la Cancellieri in nome della stabilità, la stabilità dei morti e dei decrepiti”. Secondo l’opinione del leader del Movimento “Letta è solo un pupazzo, come Alfano e le mosche cocchiere che formano una maggioranza che sembra un collage psichedelico in salsa europea. Questo governo non ha la legittimità popolare per governare- aggiunge- il pdl e Scelta civica, che si sono presentati alle elezioni, si sono sciolti, le coalizioni che hanno avuto i voti per governare, e senza le quali Lega e Sel non sarebbero in Parlamento, si sono dissolte immediatamente dopo il voto, pdl e pdmenoelle hanno fatto una campagna elettorale un contro l’altro armati per poi fottere gli elettori e governare insieme. Alfano e la Cancellieri in qualunque altro governo occidentale si sarebbero eclissati il giorno dopo il rapimento della Shalabayeva e delle telefonate di famiglia ai Ligresti. Napolitano è il collante di questa situazione”.

Beppe Grillo "Larghe intese colabrodo, Napolitano collante"

Immagine tratta dal blog di Grillo utilizzata nel post dal titolo “Spaccanapolitano”

Grillo interviene anche sull’ultima scissione che ha riguardato il Pdl con la nascita dei gruppi parlamentari del ‘Nuovo centrodestra’: “Il legittimo sospetto che i partiti si stiano spaccando per fornire deputati e soprattutto senatori a sostegno di Capitan Findus Letta è più che legittimo. Alfano non è uno che il coraggio se lo può dare senza che qualcuno lo protegga. La scissione del Pdl con un gruppo di residuati tossici è stata ispirata con tutta probabilità dal Colle a protezione del cocco di mamma Letta. Il nuovo che avanza ha l’odore dei cibi avariati. Solo pronunciare i loro nomi fa una certa impressione: Formigoni, Schifani, Lupi, Quagliarello, Giovanardi- prosegue- la squadra vincente del Quirinale che fa il governo più compatto e più bello. A dar man forte ci sono anche i diversamente Montiani ispirati da Cicciobello Casini e i fuoriusciti, in realtà mai entrati, del M5S che, secondo voci di corridoio, potrebbero aumentare sempre in nome e gloria di Napolitano e Letta. I voti al Senato sono infatti come l’oro di Napoli, sono utili a chi li chiede, ma soprattutto a chi li dà. E come dimenticare i senatori a vita eletti da Napolitano, quattro voti sicuri per il Nipote?” conclude Grillo.

 

(G.S.)

L'autore: Redazione

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