Germania: la Bce non può acquistare illimitatamente i bond Omt

Pubblicato il 7 Febbraio 2014 alle 17:01 Autore: Daniele Errera

Germania: la Bce non può acquistare illimitatamente i bond Omt

Scontro Berlino-Francoforte. La questione riguarda l’acquisto, da parte della Banca Centrale Europea, dei bond Omt. L’acquisizione cominciò nel settembre del 2012 per tutelare l’euro, garantendo stabilità ai paesi in difficoltà nel momento più complicato: quello del picco della crisi del debito sovrano. La Germania non ci sta ed attraverso la sua Corte Costituzionale ricorrerà alla Corte Europea di Giustizia circa l’interpretazione del ‘piano Omt’ della Bce. Per Merkel e company questa soluzione calata dall’alto – il piano europeo – aiuterebbe troppo i paesi in difficoltà, apponendo una sorta di mano invisibile che squilibra le vere potenzialità dei singoli stati dell’Unione.

bce

Tra le motivazioni della Corte Costituzionale di Karlsruhe (sede dell’Alta Corte tedesca, ndr) vi è il fatto che “il mandato di politica monetaria della Banca centrale europea e, oltre a calpestare il potere degli Stati membri, viola il divieto di finanziamento monetario al budget”. Tuttavia, continua la l’istituzione germanica, “è possibile che se le norme che regolano l’Omt fossero interpretate in maniera restrittiva”, siano congrui alla legge.

Arriva a stretto giro la risposta di Francoforte (sede della Bce, ndr): “prendiamo atto dell’annuncio fatto oggi dall’ Alta Corte tedesca e ribadiamo che il programma Omt rientra nel mandato”. Fa eco la Commissione Europea, tramite il commissario agli Affari monetari, Olli Rehn, sicuro “che la Bce, esercitando il proprio mandato in piena indipendenza, agisce in piena conformità con le leggi europee”.

 

Daniele Errera




L'autore: Daniele Errera

Nato a Roma classe 1989. Laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con la tesi "Dal Pds al Pd: evoluzione dell'organizzazione interna". Appassionato di politica, ha ricoperto vari ruoli nel Partito Democratico e nei Giovani Democratici. E' attivo nell'associazionismo territoriale.
Tutti gli articoli di Daniele Errera →