Sondaggi politici, elezioni USA 2016: gli indipendenti preferiscono ancora il Partito Democratico

Pubblicato il 1 Giugno 2016 alle 11:06 Autore: Emanuele Vena
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Sondaggi politici, elezioni USA 2016: gli indipendenti preferiscono ancora il Partito Democratico

Se gli elettori repubblicani sembrano prestare più attenzione alla campagna elettorale, il Partito Democratico continua a riscuotere un maggiore appeal tra gli elettori indipendenti. Questo è quanto emerge dall’ultima rilevazione condotta da Gallup, che ha analizzato il livello di coinvolgimento dell’elettorato statunitense e l’appeal dei due principali partiti nazionali.

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Il livello di opinioni positive nei confronti dei dem – basato su un campione di oltre 1500 intervistati maggiorenni e residenti nei diversi Stati federati – si conferma al 44%. Stabile rispetto all’ultima rilevazione di marzo anche il consenso del GOP (36%), che però continua a riscontrare un gap di 8 punti rispetto al partito dell’asinello.

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A creare la distanza tra i due partiti è innanzitutto il diverso livello di identificazione dei simpatizzanti più stretti. Il 76% dei repubblicani si identifica col GOP, ben 13 punti in meno rispetto al giudizio dei dem rispetto al proprio partito.

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Sondaggi politici, elezioni USA 2016: il peso degli indipendenti

Ma ad irrobustire il gap è anche l’appeal nei confronti dell’elettorato che si considera indipendente. Anche in questo target il Partito Democratico risulta avvantaggiato, con un livello di consenso del 38%, ben 10 punti in più rispetto al GOP.

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Nonostante la tendenza a favore dei dem, ciò che resta sul tavolo è però un trend di lungo periodo che evidenzia un progressivo calo di consenso da parte di entrambi i partiti. Se quello dem è calato di ben 15 punti nel giro di 15 anni, al GOP è andata ancora peggio: -25% rispetto al 2002. Segno di come, in realtà, nell’elettorato stia progressivamente maturando la necessità di una terza formazione in grado di scardinare il pluricentenario bipartitismo, un’eventualità gradita ormai da 6 cittadini statunitensi su 10 (+20% rispetto al 2004).

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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