Modello 730 precompilato 2017: scadenza a fine mese, guida online

Pubblicato il 12 Luglio 2017 alle 12:22 Autore: Daniele Sforza
Modello 730 precompilato scadenza e guida

Modello 730 precompilato 2017: scadenza a fine mese, guida online.

Il 7 luglio era l’ultimo giorno utile per presentare il modello 730 precompilato. La scadenza riguardava l’invio tramite sostituto d’imposta, professionista o Caf. Chi non lo avesse fatto può ricorrere alla nuova scadenza. Lunedì 24 luglio sarà l’ultimo giorno utile per presentare il 730 precompilato online all’Agenzia delle Entrate. Una settimana più tardi, lunedì 31 luglio, ci sarà invece un altro termine. Riguarderà il versamento per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi.

Modello 730 precompilato: guida all’invio

Come inviare il 730 precompilato tramite l’Agenzia delle Entrate? Bisognerà recarsi sul sito dell’Agenzia con l’apposito Pin. Quindi accedere al modello precompilato online. Si potrà confermarlo compilato così com’è, modificarlo, correggerlo o integrarlo. Una volta verificati tutti i dati, si potrà trasmetterlo all’Agenzia. Sempre entro i termini, ovviamente.

Chi è obbligato a presentare il 730 precompilato

Chi sono i soggetti obbligati alla presentazione del modello 730 precompilato?

  • Pensionati
  • Lavoratori dipendenti
  • Soggetti con indennità sostitutive di reddito da lavoro dipendenti
  • Lavoratori con contratto a tempo determinato inferiore all’anno
  • Personale scolastico con contratto a tempo determinato
  • Lavoratori con redditi di collaborazione coordinata e continuativa
  • Soggetti impiegati in lavori socialmente utili
  • Soci di cooperative agricole, di produzione, lavoro, servizi e piccola pesca
  • Produttori agricoli esenti dalla dichiarazione dei sostituti di imposta, Irap e IVA
  • Giudici costituzionali e parlamentari
  • Sacerdoti della Chiesa Cattolica

Modello 730 precompilato 2017: le principali novità

Riepiloghiamo le principali novità del modello 730 precompilato 2017. Nei dati dell’anno sono incluse anche spese sanitarie e veterinarie. In aggiunta alle spese universitariespese funebri. Nel novero sono incluse anche le spese relative a interventi edilizi. Interventi per i quali è possibile usufruire delle detrazioni fiscali.

Sarà possibile presentare la dichiarazione dei redditi 2016 online anche per chi non ha un 730 precompilato. È il caso degli eredi che dovranno presentare la dichiarazione per conto di persone decedute. Ma anche di tutti quei contribuenti che vogliono presentare il 730 per il quale però l’Agenzia non possiede dati. In questo caso, sarà disponibile una dichiarazione dei redditi compilata solo dei dati anagrafici del richiedente.

Modello 730 precompilato 2017: boom rispetto al 2016

Si è registrato un vero e proprio boom di 730 precompilato nel 2017. Il record 2016 è già polverizzato. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che i modelli finora trasmessi sono stati 2,1 milioni. A sole due settimane dal 24 luglio, il totale dei modelli spediti nel 2016 è stato già sorpassato. Le proiezioni parlano di un totale di almeno 2,5 milioni. Ovvero, 400 mila in più rispetto all’anno scorso.

Il merito di questo boom è da addursi ai vantaggi semplificativi del modello precompilato. Come l’immissione automatica delle spese sanitarie e veterinarie. Oltre alla semplicità e immediatezza di un sistema funzionale. Sistema che ha convinto migliaia di contribuenti a gestire in autonomia il temuto rendez-vous con il sistema fiscale.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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