Articolo 18, Matteo Renzi stoppa Alfano “Inutile discutere abolizione, è solo un totem”

Pubblicato il 12 Agosto 2014 alle 19:32 Autore: Emanuele Vena
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L’articolo 18 è “un simbolo. Un totem ideologico. Proprio per questo trovo inutile stare adesso a discutere se abolirlo o meno. Serve solo ad alimentare il dibattito agostano degli addetti ai lavori”. Parola del premier Matteo Renzi che – intervistato dalla trasmissione televisiva ‘Millennium’, che andrà in onda stasera sulle reti Rai – stoppa la proposta del ministro dell’Interno Angelino Alfano.

FRONTE LAVORO – In materia di lavoro, Matteo Renzi difende il dl Poletti: “ha consentito di creare 108mila nuovi assunti. Come certifica l’Istat. Inoltre si è fatta una legge delega che si sta discutendo in Parlamento”. E a proposito di ulteriori modifiche, spiega: “E’ giusto riscrivere lo statuto dei lavoratori? Sì, lo riscriviamo, e riscrivendolo pensiamo alla ragazza di 25 anni che non può aspettare un bambino perché non ha le garanzie minime. Non parliamo solo dell’articolo 18 che riguarda una discussione tra destra e sinistra. Parliamo di come creare posti per le nuove generazioni”.

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FORZA ITALIA ED ALITALIA – Sulle proposte economiche di Forza Italia e sull’ipotesi di allargare la maggioranza anche agli azzurri, Matteo Renzi spiega: “I dossier degli altri li leggo sempre, ma per noi l’accordo è su due punti: le riforme istituzionali e la legge elettorale”. A proposito invece dell’accordo tra Alitalia ed Etihad, Matteo Renzi esalta l’aspetto positivo di non dover più finanziare la compagnia con fondi pubblici: “ne abbiamo messi talmente tanti che sarebbe inaccettabile”.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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