Morgan a ruota libera: “Renzi una speranza, Berlusconi musicalmente geniale”

Pubblicato il 17 Dicembre 2014 alle 13:27 Autore: Emanuele Vena
morgan berlusconi renzi

“Renzi è una speranza, lo deve essere, gli è stata data una grande occasione e se è una persona intelligente come è e come dimostra di essere, farà un bel lavoro”. A parlare è Morgan, cantante nonché giudice del talent show televisivo XFactor, in un’intervista concessa alla trasmissione RAI Ballarò. E’ un Morgan a ruota libera, che nel colloquio con il conduttore Massimo Giannini parla di politica e del suo pensiero, definito “apartitico, ma non apolitico”.

Morgan e i politici: lasciamo lavorare quelli volenterosi

Il cantante spiega quale debba essere il presupposto fondamentale: “lasciar lavorare i politici quando sono volenterosi”. E, nel farlo, richiama alla caduta del Governo Prodi, la cui brusca stroncatura viene definita soltanto uno “spreco di soldi”.

Riguardo all’Italia e agli italiani, il giudizio è ottimistico ma non troppo. Perché “L’Italia ha un sacco di potenzialità”, anche se “ha anche un complesso di inferiorità che non dovrebbe avere”. E aggiunge: “Gli italiani sono un popolo di grandi menti creative che devono venir fuori”. Qual è il problema? “Le strutture, le burocrazie e la visione corta di chi è al potere, ed è una tragedia”.

morgan berlusconi

L’aneddoto su Silvio Berlusconi

Morgan parla anche dell’ex premier Silvio Berlusconi, con un aneddoto musicale. “Ricordo quando invitò i Duran Duran a Villa Certosa: se ne intende assai di musica”. Ma poi la stoccata: “La bella musica, però, se la fa suonare a casa sua, non la trasmette sulle sue reti a tutti”. Un giudizio globale sul fondatore di Forza Italia? “Dal punto di vista politico, è stata un’operazione discutibile, ma musicalmente geniale”.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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