Reddito cittadinanza, Grillo: “E’ necessario. In Italia c’è miseria”

Pubblicato il 10 Settembre 2015 alle 16:47 Autore: Ilaria Porrone
foto conferenza stampa del m5s su reddito di cittadinanza

Passata la pausa estiva, il M5s ritorna al lavoro, riprendendo una delle battaglie che da tempo ne caratterizza l’azione politica. Al centro dell’agenda grillina torna in fatto il reddito di cittadinanza, al centro della conferenza stampa di ieri in Senato tenuta da Beppe Grillo insieme al vicepresidente della Camera del direttorio M5S Luigi Di Maio.

Grillo è chiaro sulla necessità del reddito di cittadinanza per il Paese, in conferenza ha dichiarato infatti: “qui non stiamo combattendo la povertà, qui stiamo parlando di miseria. La povertà è esistenziale, la miseria riguarda la condizione delle persone e offende la dignità”. Un misura fondamentale in particolare per il Meridione, secondo Luigi Di Maio: “una delle prime misure per rilanciare il Sud è il reddito cittadinanza. Se infatti il Nord in questo momento è malato, il Sud è moribondo”.

beppe grillo

Reddito cittadinanza, accordo anche con altri partiti

Per raggiungere l’obiettivo i penta stellati sarebbero anche disposti ad accordi con altre formazioni politiche, Di Maio infatti apre ad un consenso ampio: “per approvare una legge non serve la minoranza ma la maggioranza. Il governo deve dare un segnale entro dicembre. Ci aspettiamo che arrivi entri dicembre”. Sui tempi di approvazione, Di Maio ipotizza un percorso ben preciso: “questo deve essere l’ultimo anno in cui l’Italia è senza reddito di cittadinanza” – e aggiunge: “la legge di stabilità può essere un’occasione. Se noi approvassimo il reddito di cittadinanza a dicembre, con una legge ad hoc o inserendolo in manovra, l’Italia potrebbe crescere di 2 punti percentuali il prossimo anno, perché andremmo a mettere i soldi nelle tasche di cittadini che hanno bisogno di spenderli”.

Una larga maggioranza e quindi un accordo con altre componenti politiche potrebbero essere un mezzo per raggiungere uno degli obiettivi più importanti i grillini, anche se l’obiettivo principale rimane un Governo del M5s nel breve periodo, secondo Grillo il movimento ha bisogno che “la gente ci dia fiducia perché riusciremo a cambiarlo questo paese” – e aggiunge: “da quando il M5S è arrivato in Parlamento “di acqua sotto ponti ne è passata, e la qualità la vedete qui di fianco a me”, indicando proprio Di Maio, uno degli esponenti di spicco del Movimento.

L'autore: Ilaria Porrone

Classe 1987, vive a Roma. Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre. Appassionata di storia e comunicazione politica, nel tempo libero è una volontaria della ONG Emergency. Collabora con Termometro Politico dal 2014. Su twitter è @IlariaPorrone
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