Sondaggi Movimento 5 Stelle: si riapre la partita al ballottaggio

Pubblicato il 12 Settembre 2016 alle 10:00 Autore: Emanuele Vena
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Sondaggi Movimento 5 Stelle: netto calo per i grillini, si riapre la partita al ballottaggio

Una debacle ormai certificata. Dopo le rilevazioni condotte da SWG, IPR e Tecnè e Demos, anche l’ultimo sondaggio elettorale effettuato da Scenaripolitici-Winpoll per il quotidiano Huffington Post certifica il brusco calo del M5S a seguito del caos che ha coinvolto la giunta romana guidata dal neo sindaco pentastellato Virginia Raggi.

Secondo Winpoll, il calo registrato dal M5S è di oltre 4 punti. Nel dettaglio, i grillini cedono 4 punti e mezzo nell’ipotesi di una tornata elettorale con la presenza di un centrodestra diviso – cioè con i partiti dell’area moderata intenti a partecipare alla competizione con i propri simboli – scendendo al 24.3%. Il M5S avrebbe appena un decimo in più in caso di centrodestra unito in un listone moderato. Tuttavia, in questo caso il calo sarebbe ancora più brusco: -5% rispetto alla precedente rilevazione.
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Sondaggi Movimento 5 Stelle: chi approfitta del crollo dei grillini?

Nonostante la crisi pentastellata, il PD ne approfitta solo parzialmente. I dem guadagnano 9 decimi nello scenario con listone di centrodestra, passando dal 32.3% al 33.2%. Leggermente superiore (+1.1%, da 31.7% a 32.8%) la crescita nell’ipotesi di centrodestra diviso.

Ma allora chi è a guadagnare dal crollo del M5S? Principalmente il centrodestra, che guadagna più di 2 punti sia nell’ipotesi a liste separate (salendo al 31.5% e portandosi quindi a poco più di un punto dal PD) che nel caso di listone moderato (30.8%). Nell’ipotesi di corsa a simboli separati, è Forza Italia che si conferma il partito più forte dell’area conservatrice, pur vedendo ridurre il proprio vantaggio sulla Lega Nord ad appena 2 decimi.

Piuttosto irrilevante invece l’effetto del calo grillino nei confronti di Area Popolare NCD-UDC, che si conferma tra il 2.5 (con centrodestra diviso) ed il 2.7% (in caso di listone moderato). A guadagnare dai 3 ai 5 decimi è invece Sinistra Italiana, che sale oltre quota 4%.

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Sondaggi Movimento 5 Stelle: si riapre la battaglia al ballottaggio

Il recupero del centrodestra nelle intenzioni di voto non sembra in realtà tradursi in un netto avvicinamento in caso di ballottaggio. Infatti, nell’ipotesi di duello al secondo turno tra conservatori e M5S, i grillini resterebbero ampiamente avanti (+8%), nonostante un gap ridottosi di ben 5 punti rispetto alla precedente rilevazione.

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Lo stesso calo si registra nel vantaggio del M5S sul PD. Tuttavia, in questo caso il ballottaggio sarebbe decisamente più combattuto: ora, infatti, il PD sarebbe appena 3 punti dietro ai grillini. Di poco rilievo invece le variazioni in caso di duello tra PD e centrodestra, con i dem che guadagnano addirittura un punto e salgono a +11%.

(Nota metodologica – Sondaggio condotto l’8-9 settembre 2016 su un campione di 1500 casi rappresentativi della popolazione italiana: Metodologia utilizzata: CAWI)

 

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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