Sondaggi politici SWG: opinioni divergenti sulle ONG che operano nel Mediterraneo

Pubblicato il 15 Maggio 2017 alle 12:34 Autore: Alessandro Faggiano
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Sondaggi politici SWG: opinioni divergenti sulle ONG che operano nel Mediterraneo

Ha fatto e fa discutere molto il tema delle ONG che operano nel Mediterraneo. Alcuni assicurano che le Organizzazioni non governamentali siano in combutta con i trafficanti; altri, che la tratta si sia intensificata proprio per l’attività di recupero delle navi delle ONG. Altri ancora non accettano queste versioni e sostengono la genuina bontà delle operazioni di queste organizzazioni.

L’istituto demoscopico SWG ci propone un sondaggio recente – le interviste sono state fatte tra i 2 e il 4 maggio – sull’idea dei cittadini italiani in merito al tema delle ONG. I dati vengono mostrati sul totale e per segmento elettorale. La domanda è la seguente:

“Qual è la sua opinione riguardo alle ONG che recuperano i migranti nel canale di Sicilia e vicino alle coste libiche?

Sondaggi politici SWG, ONG: risposta pessimista per elettori LN, FI e M5S

Ciò che si rileva è una correlazione tra segmenti elettorali e risposte. Non è un caso: il tema dei migranti è diventato punto cardinale dell’agenda politica e dell’opinione pubblica. La politica migratoria definisce, nell’attualità – più di altri temi – il proprio posizionamento ideologico e la propria idea politica. Vediamo così, che l’opzione peggiore – alcune ONG hanno accordi con i trafficanti – è sostenuta dalla maggioranza degli elettori di FI (43%), del M5S (45%) e specialmente della Lega (54%). Proprio il segretario del carroccio ha sposato questa idea, anticipando forzisti e pentastellati. La frequenza di questa risposta cala in maniera drastica per l’elettorato dem, toccando il 23%.

Sondaggi politici SWG, ONG: consenso diffuso sui ‘trafficanti approfittatori’

La risposta sui ‘trafficanti che approfittano delle ONG’ ha una frequenza omogeneizzatrice: oltre un elettore su tre di ogni partito importante (includendo anche gli indecisi) attribuisce la colpa ai trafficanti e che sia, pertanto, un effetto collaterale dell’attuale politica migratoria. Nel complesso, questa risposta riceve solo un 1%  in meno dell’anteriore (“alcune ONG hanno accordi con i trafficanti”).

Sondaggi politici SWG, ONG: in pochi danno piena fiducia a Organizzazioni

Tranne per una parte importante dell’elettorato PD (il 28%) che confida nella bontà delle ONG, la maggior parte dell’elettorato che va dal M5S alla Lega – passando per gli indecisi – non si fida. La risposta “le ONG fanno solo il loro dovere di aiuto umanitario” è poco gettonata. Appena il 3% dell’elettorato leghista risponde in questa maniera. La percentuale sale leggermente tra forzisti (8%) e pentastellati (7%). Un poco più su, troviamo gli indecisi. Di questi, 1 su 10 ripone la propria fiducia nelle ONG che operano nel Mediterraneo.

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Infine, un 14% totale non sa o non risponde. I leghisti sono i maggiormente schierati, e solo il 7% evita di rispondere. Fa da contraltare la posizione sul tema da parte degli indecisi. Per loro, il dato sale al 18%. Nel mezzo, gli elettori di Forza Italia, PD e M5S si avvicinano, distanziati di pochi punti percentuale.

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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