Cronaca ultime notizie: Serena Mollicone, nuovo indagato. Parla il padre

Pubblicato il 13 Dicembre 2017 alle 18:05 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
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Cronaca ultime notizie: Serena Mollicone, nuovo indagato. Parla il padre

L’omicidio della giovanissima Serena Mollicone, avvenuto nel 2001, è noto come Delitto di Arce. Il macabro caso di cronaca nera non è mai stato risolto e le indagini non si sono mai fermate. Il padre della vittima, Guglielmo, non si è mai arreso e non ha mai smesso di cercare la verità sulla morte della figlia, all’epoca dei fatti appena diciottenne.

Serena Mollicone frequentava l’ultimo anno di Liceo e si stava preparando ad affrontare l’esame di maturità. il 1º giugno 2001, la studentessa scompare da Arce. Il cadavere verrà ritrovato, due giorni dopo, in un boschetto di Fonte Cupa, a circa 8 km dal luogo della scomparsa. Un sacchetto di plastica le copriva la testa, mani e piedi erano legati con delle corde e riportava un’evidente ferita da taglio sul volto, in prossimità dell’occhio. Del nastro isolante incollato alla bocca le aveva provocato la morte per asfissia.

Cronaca ultime notizie: Serena Mollicone, le prime indagini

Il primo indagato, nel 2002, fu il carrozziere Carmine Belli il quale, secondo un biglietto, avrebbe dovuto incontrarsi con Serena quel giorno stesso. Nel 2006, però, la Cassazione lo prosciolse da ogni accusa. Soltanto nel 2014, cominciò ad aprirsi una pista alquanto valida. Un carabiniere, che nel 2001 prestava servizio ad Arce, venne trovato morto nella sua auto in circostanze sospette. L’ipotesi più accreditata fu quella di suicidio e, in seguito, si venne a sapere che, nel giorno della sua scomparsa, Serena si era recata nella caserma dove l’uomo lavorava e, probabilmente, non ne uscì viva.

A quell’epoca, racconta Guglielmo Mollicone, Arce era una città invivibile. Molti ragazzi, amici di Serena, erano caduti nel tunnell della droga e, le forze dell’ordine, non si occuparono mai di far cessare i traffici illeciti.

Si pensò, dunque, che la ragazza si fosse recata nella Caserma per denunciare qualcosa che aveva visto e che i carabinieri in servizio quel giorno l’abbiano messa a tacere.

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Cronaca ultime notizie: Serena Mollicone, nuovi elementi. Indagini mai archiviate

Nel 2015 vennero indagati l’ex Maresciallo di Arce, Franco Mottola, sua moglie e suo figlio, Marco. Proprio il figlio di Mottola, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il destinatario della denuncia che Serena era intenzionata a sporgere. I tre familiari non sono mai stati condannati, per insufficienza di prove, ma l’inchiesta a carico della Caserma non è mai stata archiviata e, proprio in queste ultime ore, emerge il nome di un quarto indagato, anch’egli carabiniere. Quest’ultimo risulta essere attualmente in servizio in un’altra provincia della Regione Lazio.

Il padre di Serena, ha dichiarato apertamente, non smetterà mai di cercare la verità sul 1° giugno 2001 e su cosa accadde realmente, quel giorno, nella Caserma degli Orrori.

Le notizie relative all’avanzamento delle idagini, nonchè a questo nuovo importante elemento, ci sono date dal programma di cronaca Chi l’ha visto, diretto da Federica Sciarelli.

Maria Iemmino Pellegrino

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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