Sondaggi Demos&Pi: stress in aumento tra gli italiani del Nord Est

Pubblicato il 6 Marzo 2018 alle 14:57 Autore: Andrea Turco

Sondaggi Demos&Pi: stress in aumento tra gli italiani del Nord Est

Tempo fa una pubblicità reclamizzava un noto liquore per combattere il “logorio della vita moderna”. Ad oggi, bere un amaro potrebbe non bastare per combattere lo stress, una malattia che colpisce più di un italiano su tre. L’istituto Demos & Pi ha condotto un’indagine sul tema focalizzandosi sulla popolazione del Nord Est Italia. La rilevazione è stata poi pubblicata su Il Gazzettino.

Nel Triveneto, a soffrire di stress è il 32% della popolazione. Si tratta di una percentuale in linea con gli anni precedenti e in calo rispetto al 2017 quando la quota degli stressati era pari al 34%. Siamo però lontani dai picchi del 2007/2008 quando il 39% della popolazione dichiarava di sentirsi stressata. Un sentimento che allora era strettamente collegato alla crisi economica in atto e che portò decine di persone a suicidarsi.

Ora, calo dell’occupazione e crisi bancaria segnano il passo. Per questo buona parte della popolazione veneta, friulana e trentina, dice di sentirsi stressata.

Andando a vedere la profilazione della popolazione vittima di stress, scopriamo che ad essere più stressate sono le donne (36%) rispetto agli uomini (29%). Le lavoratrici con il 53% sono la categoria che si sente più stressata (35% gli uomini). Seguono le studentesse con il 41% (22% gli uomini), le casalinghe con il 24% e infine le pensionate con il 21% (4% gli uomini).

L’unico segmento in cui la percentuale degli uomini supera quella delle donne per 60 a 38 è quella relativa ai disoccupati.

 

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Sondaggi Demos&Pi: nota metodologica

L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 19-24 gennaio 2018 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI e CAWI da Demetra. Il campione, di 1011 persone (rifiuti/sostituzioni: 5153), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 15 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 3.08% con CAWI) ed è stato ponderato in base alle variabili socio-demografiche. I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l’analisi dei dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione dell’indagine CATI-CAMI-CAWI.

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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