Il condannato – Cronaca di un sequestro: film documentario su Aldo Moro

Pubblicato il 16 Marzo 2018 alle 18:50 Autore: Francesco Somma
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Il condannato – Cronaca di un sequestro: film documentario su Aldo Moro

Ci è capitato già molto spesso di recensire film di un certo spessore. Molte di queste proiezioni sono state offerte da Rai 3 il quale nell’ultimo periodo ci ha saputo viziare con la sua programmazione. Questa sera però non sarà la volta dell’ennesimo film da Oscar, alle ore 21.15 in anteprima assoluta ci sarà infatti la messa in onda del film documentario su Aldo Moro. Il documentario si intitola Il condannato – Cronaca di un sequestro. Non parleremo alla solita maniera di cast e trama ma senz’altro possiamo illustrare il contenuto del film e i suoi artefici.

Il condannato – Cronaca di un sequestro: produzione, regia e interviste

Il film è del genere documentario, ha una durata stimata attorno ai 93 minuti. È scontato aggiungere che è ambientato in Italia, è una produzione Rai Cinema e Stand By Me in collaborazione con La Repubblica. La regia è stata affidata a Simona Ercolani Cristian Di Mattia mentre la sceneggiatura a Ezio Mauro. Nel film si fanno alternare diversi tipi di interviste, alcune On Location ai testimoni diretti degli eventi. Tra questi c’è il figlio Giovanni, Nicola Rana, segretario di Moro, il Sostituto Procuratore Luciano Infelisi e l’ex Brigatista Adriana Faranda. Poi ci saranno dei contributi importanti da parte di alcuni esponenti politici quali Giorgio Napolitano ai tempi Senatore del PCI, Claudio Signorile il quale prese parte alle trattative del PSI con le BR, Luigi Zanda Giovanni Ricci figlio di Domenico, autista di Moro.

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Il condannato – Cronaca di un sequestro: la trama

Sarà proprio Ezio Mauro ad accompagnarci in questo viaggio e a ripercorrere quei giorni e quel periodo storico. Mauro inizia la narrazione proprio dal giorno prima del 16 marzo 1978, gli ultimi frammenti di vita da uomo libero prima dei 55 giorni buio nella “prigione del popolo” sita nel quartier generale delle Brigate Rosse. Il giornalista racconta il clima di quei mesi, fa rivivere i luoghi, da via Fani fino alla scoperta del covo delle BR in via Camillo MontalciniTutto questo ci preparerà alla conclusione, drammatica, che tutti conosciamo. La data è il 9 maggio 1978 tra la sede della DC a Piazza del Gesù e quella del PCI in via delle Botteghe Oscure. In via Michelangelo Caetani infatti viene rinvenuto il corpo del Presidente Aldo Moro in una Renault 4 rossa.

Francesco Somma

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L'autore: Francesco Somma

Classe 1994, laureato in SPRI e attuale studente di Politiche per lo Sviluppo e Cooperazione Internazionale all'UniSA. Credo nel potere delle parole e nella politica come strumento per migliorare il mondo.
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